I Mastini hanno abbattuto il Re d’Europa. Il Lille ha affrontato mercoledì in casa il Real Madrid durante la seconda giornata di Champions League (1-0). Grazie ad un’efficiente organizzazione, ad un rigore di Jonathan David (45°+2) e ad un’enorme solidarietà, i giocatori di Bruno Genesio hanno battuto il campione in carica e hanno compiuto un’impresa clamorosa. Dopo Pep Guardiola e José Mourinho, Carlo Ancelotti si inchina all’allenatore del Lille.
Questo successo è assolutamente meritato perché i Lillesi hanno prodotto una grande prestazione collettiva. Nonostante avessero saltato la loro prima partita allo Sporting Portugal, si sono presentati a questo incontro di gala con grande serietà. Il loro allenatore aveva preparato bene il suo piano e ha subito ricentrato Edon Zhegrova, unico elemento un po’ troppo rilassato. Il kosovaro si è messo subito al livello di compagni come Ayyoub Bouaddi, 17 anni ma impeccabile a centrocampo.
Il portiere Lucas Chevalier sarà l’eroe della serata. Ha resistito alla prima freccia di Vinicius (6°), poi alla caduta di Endrick, 18 anni e titolare in prima linea nel Real Madrid (19°). Il Lille poi comincia a trovare spazio e quasi soffre un calcio d’angolo. Zhegrova ha crossato verso David che si è scontrato due volte con Andriy Lunin da distanza ravvicinata (25°). Il canadese torna alla carica nell’area avversaria e spinge Eder Militao al limite del fallo ma l’arbitro non si tira indietro (36°).
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