I San Antonio Spurs di Victor Wembanyama hanno subito la terza sconfitta consecutiva, duramente battuti domenica a Miami (128-107), prima di volare a Parigi dove li attendono due duelli della stagione regolare NBA contro l’Indiana.
Gli Spurs hanno resistito per tutta la durata di un primo quarto dominato (30-20) sulla scia di un Wemby imperiale da 11 punti nei primi otto minuti di gioco. Ma la franchigia texana ha poi pagato il prezzo del risveglio di Miami portato dal suo giovane pivot Kel’el Ware, autore di una grande prestazione dentro (25 punti in totale a 10/19, 8 rimbalzi e 2 stoppate).
Da lì gli Spurs, ancora privati del loro emblematico allenatore Gregg Popovich, assente per motivi di salute, affondarono. Tra l’inizio del secondo e la fine del terzo hanno concesso 72 punti su soli 38 segnati.
Rimbalzo
Se la stella Wemby e la guardia Devin Vassel sono venute via rispettivamente con 21 e 23 punti, hanno comunque versato acqua, effettuando solo 18 tiri su 38 tentati a causa di una difesa serrata di Miami che conteneva tutti gli Spurs al 45% di successo.
I Floridiani, immersi per settimane in uno psicodramma dopo lo scandalo tra la dirigenza e la star Jimmy Butler che con veemenza esprimeva i suoi desideri altrove, mettono fine ad una serie di tre sconfitte consecutive e tornano in pareggio positivo (21v-20d).
I texani dovranno rifarsi a Parigi dove giovedì e sabato dovranno giocare due partite di regular season contro gli Indiana Pacers per sperare di assicurarsi i play-in (play-off di accesso ai play-off).