Scanner 3D, armi sconosciute dei test di simulazione

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Le squadre da corsa ottimizzano spesso i loro veicoli da competizione che partecipano alle più grandi gare automobilistiche del mondo utilizzando scanner 3D, come la gamma offerta dal marchio Artec 3D, produttore di hardware e software per la scansione 3D.

Negli sport motoristici, la vittoria spesso si riduce a un distacco minimo. Pochi decimi di secondo possono sembrare trascurabili, ma l’accumulo di questi ritardi andrà a beneficio di chi ha ottimizzato le proprie prestazioni.

Nella Formula 1, ogni squadra progetta e produce la propria vettura da zero. Anche se alcuni si ispirano ad altri, l’essenza stessa del concorso si basa su una vera e propria “corsa allo sviluppo”. In pratica, i produttori ridisegnano i pavimenti, gli spoiler laterali, i parafanghi anteriori, i parafanghi posteriori e altre parti aerodinamiche, in modo che le auto possano scivolare nell’aria in modo più efficiente.

Nelle gare monomodello (one-design), l’innovazione tecnica è più limitata. Gli ingegneri si concentrano quindi sull’ottimizzazione delle impostazioni.

La scansione 3D può aiutare i team con modelli di simulazione aerodinamica precisi per veicoli da corsa. Questi modelli aiutano quindi gli ingegneri a ottimizzare le impostazioni per ridurre la resistenza aerodinamica e ridurre i tempi sul giro in pista.

Chiaramente si tratta di avere misurazioni esatte, scansionate dai veicoli da corsa, per poter produrre strumenti di simulazione.

“Quando un veicolo viene selezionato per partecipare a una gara, non sono consentiti cambiamenti e modifiche. Tuttavia è possibile dargli la migliore configurazione possibile. La scansione 3D ci consente di eseguire tutta una serie di lavori di simulazione, virtualmente, per creare un modello fisico”spiega Jon Paton, project manager di Catesby Projects.

La scansione 3D può aiutare ad espandere i tipi di test fisici e computazionali per ottimizzare le prestazioni del veicolo quando i team, piccoli o grandi, lavorano nelle loro sedi.

“Con questi dispositivi, di solito ci vogliono due giorni per scansionare un’auto da corsa sul posto. Con lo scanner Artec Ray II, smontiamo l’auto e la scansioniamo completamente in circa quattro ore.”spiega Jon Paton.

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