Dopo la grande delusione per l’eliminazione ai quarti di finale durante le Olimpiadi casalinghe della scorsa estate, la squadra francese desiderava rimettere in sesto la macchina. La missione è riuscita con un inizio soddisfacente contro il Qatar (37-19). Nonostante abbiano controllato l’intera partita, i giocatori di Guillaume Gille, guidati da un ottimo Rémi Desbonnet (9 parate), possono ancora ringraziare collettivamente e individualmente i debolissimi qatarioti. I Blues dovranno intensificare la partita contro il Kuwait giovedì (18) e confermarsi contro l’Austria sabato (18).
Avversità inesistenti
Tutto è iniziato bene per i Blues. Dopo il primo gol di Benoît Kounkoud, la squadra francese non ha mai rinunciato al vantaggio. Rémi Desbonnet, eletto giocatore della partita, si è riscaldato rapidamente e ha effettuato una serie di parate contro i tiri del Qatar che potrebbero essere definiti “facili”. Per lanciare questo Mondiale, nonostante le avversità assenti, ogni giocatore francese ha voluto raggiungere il proprio obiettivo e i giocatori di Guillaume Gille hanno mostrato un eccesso di individualismo e quindi fretta.
Melvyn Richardson contro il Qatar, 14 gennaio 2025.
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Ma, senza forzature, i gol sono arrivati uno dopo l’altro grazie a tanti errori tecnici e alla difesa passiva del Qatar. Il tabellone ha mostrato più volte un punteggio dal singolo al doppio: 12-6 (19°), 14-7 (23°) e 16-8 (29°). Aymeric Minne, con tre gol nell’intervallo, è stato il capocannoniere francese e ha superato quota 100 gol con i Blues. I francesi hanno finalmente chiuso il primo periodo con un ampio vantaggio (18-10).
Blues vendicativo
Al rientro dalla sosta, i Blues, campioni del mondo nel 2015 contro la squadra del Qatar, hanno cominciato a fare le fusa e a moltiplicare gli errori. Di fronte a una squadra più debole la concentrazione a volte può sfuggirgli e i primi minuti del secondo atto ne sono la prova con diverse offensive sbagliate e tiri sbagliati contro il miglior giocatore qatariota della serata, Anadin Sulijakovic.
Ma, dopo un timeout di Gillaume Gille (43esimo), i Blues si sono rimessi in carreggiata e hanno approfittato delle 17 palle perse dagli avversari per mettere insieme gol con rinnovata efficienza e maggiore serietà collettiva. Thibaud Briet (7/9), Aymeric Minne (5/6) e Dika Mem (4/5) hanno impressionato molto e sono riusciti anche a farsi salvare fisicamente dall’allenatore. La squadra francese è quindi entrata con successo nella competizione contro il Qatar (37-19) con un grande punteggio (+17).