Le prospettive di un arrivo del Formula 1 in Argentina hanno acquisito consistenza dopo l’arrivo di Franco Colapinto nella massima categoria lo scorso anno. In risposta, il segretario al Turismo, all’Ambiente e allo Sport Daniel Scioli ha annunciato che le discussioni per organizzare un Gran Premio nel paese erano già in corso.
Il pilota della Williams ha suscitato un forte interesse prendendo parte alle ultime nove gare della stagione 2024. Il suo passaggio alla Formula 1 ha attirato il sostegno di fan, sponsor e persino celebrità, che hanno lanciato campagne sui social network affinché una squadra gli dia un volante per quest’anno.
Di fronte a questo entusiasmo, Scioli reagì adottando misure per riportare la prestigiosa competizione automobilistica in Argentina. In un’intervista rilasciata a Commercializzazione registrataha confermato che i colloqui stanno andando avanti con un obiettivo fissato per il 2027.
Ha chiarito che è molto probabile che tra due anni si svolga un Gran Premio in Argentina: “Stiamo lavorando con il Comune di Buenos Aires. Nel 2027 si è presentata un’opportunità molto concreta a seguito dello spostamento delle date in un’altra città, ed esperti internazionali sono attualmente sul posto per valutare il circuito di Buenos Aires. »
Di conseguenza, Scioli ha confermato l’intenzione di rinnovare completamente l’Autódromo Oscar y Juan Gálvez, con un budget di circa 30 milioni di dollari, un progetto che richiederà due anni per soddisfare gli standard imposti dalla FIA. Di questo annuncio si era già parlato durante la sua precedente visita a La Voz l’anno scorso.
“Lo sport, il turismo e la promozione dell’Argentina sono una priorità per il governo e tutto è sulla buona strada”, ha aggiunto.
Il segretario aveva già presentato questo progetto in Brasile, durante il Gran Premio di San Paolo del novembre 2024, alla presenza di Stefano Domenicali, amministratore delegato della Formula 1 e fervente estimatore dell’Argentina.
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