Il giocatore: Jayson Tatum si unisce a Larry Bird
Battuti venerdì a Chicago, i Boston Celtics si sono presi la rivincita sui Bulls (123-98) nella notte tra sabato e domenica. Dire che Jayson Tatum sia stato il principale artefice di questo successo è un eufemismo. Vendicativo, l'esterno dei Celtics ha martellato la difesa avversaria con 43 punti, 15 rimbalzi e 10 assist. Nessun giocatore di Boston prima di lui aveva realizzato una tripla doppia da 40 punti, tranne la leggenda della franchigia Larry Bird.
Con solo 3 piccoli punti segnati in un primo quarto molto equilibrato, il cinque volte All-Star si è scatenato nel secondo, aggiungendo 13 unità, 5 rimbalzi e 4 assist per dare alla sua squadra un vantaggio di 7 punti nell'intervallo. Tatum ha controllato il resto della partita, finendo 16 su 24 in campo con 9 tiri riusciti (su 15 tentativi). Sulla scia del loro leader, i Celtics conquistano così il 22esimo successo stagionale e consolidano il 2° posto nell'Est alle spalle di Cleveland, vincitore contemporaneamente del Philadelphia.
La partita: Orlando, il ritorno improbabile
Sotto di 22 punti all'inizio dell'ultimo quarto da Miami, alcuni fan di Magic hanno sicuramente spento la TV in un impeto di rabbia. Non avrebbero dovuto, visto che Orlando ha ottenuto un improbabile successo battendo gli Heat 37-8 nell'atto finale (121-114). Il successo dei Floridians era statisticamente molto incerto se non impossibile: nella storia della NBA, nessuna squadra con un tale ritardo a 12 minuti dalla fine era riuscita a ribaltare la situazione. Nessuno, tranne il Magic di questa domenica.
Privato di Pablo Banchero e Franz Wagner, Orlando, che rimase con tre sconfitte di fila, trovò il suo eroe in Cole Anthony. Il leader ha segnato 27 dei suoi 35 punti nel secondo periodo, ben supportato da Kentavious Caldwell-Pope (24 unità), e ha permesso ai Magic di mantenere la quarta posizione a Est.
Allo stato: 6
Facili vincitori di Portland (114-94), i San Antonio Spurs contavano su un grande Victor Wembanyama. Autore di 30 punti e 7 rimbalzi, il francese ha aggiunto 10 stoppate alla sua gamma, un record in carriera (pari alla prestazione di Toronto dello scorso febbraio). E questo mentre assisteva dalla panchina agli ultimi 8 minuti del quarto quarto.
Dopo Hakeem Olajuwon, David Robinson, Artis Gilmore, Dwight Howard e Kareem Abdul-Jabbar, Wemby è solo il sesto giocatore nella storia della NBA a registrare 30 punti e 10 stoppate nella stessa partita. Gli Spurs sono attualmente al nono posto nella classifica occidentale con un record di 15 vittorie e 13 sconfitte.
I francesi della notte: Coulibaly offensivo e battuto
Bilal Coulibaly continua ad affermarsi con i Washington Wizards. Ieri sera, la guardia ha totalizzato 20 punti, 12 rimbalzi e 5 assist, ma la sua franchigia è stata battuta da Milwaukee. Stesso risultato per Rudy Gobert, i Wolves sono caduti contro i Warriors, nonostante i suoi 18 punti e 12 rimbalzi, per Nicolas Batum (3 punti), i Clippers sono stati battuti da Dallas. Anche Zaccharie Risacher (10 punti), il numero 1 dell'ultimo draft, non è riuscito a impedire la sconfitta casalinga di Atlanta contro Memphis, così come Guerschon Yabusele (7 punti) che ha visto Cleveland vincere contro Philadelphia. Da notare che agli Spurs Sidy Cissokho ha giocato 3 minuti per 2 punti.
I risultati:
Cleveland-Filadelfia: 126-99
Dallas-LA Clippers: 113-97
San Antonio-Portland: 114 – 94
Atlanta-Memphis: 112-128
Brooklyn-Utah: 94-105
Phoenix-Detroit: 125-133
Chicago-Boston: 98-123
Milwaukee-Washington: 112 – 101
Minnesota-Golden State: 103-113
New Orleans-New York: 93 – 104
