Il monegasco è tornato a 8 lunghezze da Lando Norris per il secondo posto nel campionato del mondo. Ha l'opportunità di superarlo ad Abu Dhabi, dove la priorità sarà soprattutto battere la McLaren nel campionato costruttori.
Chi avrebbe mai pensato, solo pochi mesi fa, che Lando Norris sarebbe arrivato terzo in campionato? Ci si aspettava che il britannico diventasse il futuro campione del mondo grazie alla sua McLaren, così forte durante l'estate. Ma il britannico ha perso molto in Qatar, finendo solo 10° dopo una pesante penalità alla fine dell'evento.
Il pilota della McLaren ha fortunatamente ottenuto 7 punti grazie al secondo posto nella gara sprint, che gli ha permesso di restare secondo in campionato, ma il suo vantaggio su Charles Leclerc si scioglie come neve al sole. Il monegasco, 2° a Losail, è staccato di soli 8 punti prima dell'ultima partita dell'anno ad Abu Dhabi. La lotta tra i due uomini, però, farà solo da sfondo alla battaglia tra le rispettive squadre.
McLaren – Ferrari e Alpine – Haas, due grandi duelli nell'attesa
La McLaren (640 punti) cerca di contenere il ritorno della Ferrari (619 punti), che avrà bisogno di un fine settimana perfetto e di un piccolo successo per sperare di vincere il suo primo titolo costruttori dal 2008. La casa di Woking l'aspetta ancora a lungo : dobbiamo risalire al 1998 per trovare traccia della sua ultima incoronazione!
Il duello al vertice non è l'unico tema della classifica costruttori, dove infuria ancora la battaglia per i primi 6 posti. Grazie al bel quinto posto di Pierre Gasly, L'Alpine ha riconquistato cinque punti di vantaggio sulla Haas, un vantaggio che dovrebbe essere sufficiente, salvo una prestazione importante da parte del team americano.
Mentre la Sauber ha sbloccato il suo bottino grazie a Guanyu Zhou, ora ci sono solo Valtteri Bottas e Logan Sargeant che non hanno segnato un solo punto in questa stagione. A differenza dell’americano, il finlandese avrà un ultimo appuntamento ad Abu Dhabi, dove vinse nel 2017.
La classifica dei piloti
- Max Verstappen (Red Bull) – 429 punti
- Lando Norris (McLaren) – 349 punti
- Charles Leclerc (Ferrari) – 341 punti
- Oscar Piastri (McLaren) – 291 punti
- Carlos Sainz (Ferrari) – 272 punti
- George Russell (Mercedes) – 235 punti
- Lewis Hamilton (Mercedes) – 211 punti
- Sergio Perez (Red Bull) – 152 punti
- Fernando Alonso (Aston Martin) – 68 punti
- Nico Hülkenberg (Haas) – 37 punti
- Pierre Gasly (alpino) – 36 punti
- Yuki Tsunoda (Tori da corsa) – 30 punti
- Lance Stroll (Aston Martin) – 24 punti
- Esteban Ocon (alpino) – 23 punti
- Kevin Magnussen (Haas) – 16 punti
- Alex Albon (Williams) – 12 punti
- Daniel Ricciardo (Racing Bulls) – 12 punti
- Oliver Bearman (Ferrari/Haas) – 7 punti
- Franco Colapinto (Williams) – 5 punti
- Guanyu Zhou (puntata) – 4 punti
- Liam Lawson (Racing Bulls) – 4 punti
- Valtteri Bottas (Palo)
- Logan Sargeant (Williams)
La classifica dei produttori
- McLaren – 640 punti
- Ferrari – 619 punti
- Red Bull – 581 punti
- Mercedes – 446 punti
- Aston Martin – 92 punti
- Alpino – 59 punti
- Haas – 54 punti
- Tori da corsa – 46 punti
- Williams – 17 punti
- Sauber – 4 punti
Credito fotografico – Ferrari