Massima attenzione alla Federazione Internazionale dell'Automobile: ha cercato di sabotare il weekend di Max Verstappen in Brasile?
Durante il Gran Premio del Brasile, Max Verstappen realizzò un'impresa vincendo la gara nonostante la lontana diciassettesima posizione sulla griglia di partenza.
Il sabato precedente, però, era scoppiata una polemica in seguito alla sua eliminazione in Q1, situazione insolita per il tre volte campione del mondo di Formula 1.
Una controversa bandiera rossa
La polemica è iniziata durante le qualifiche. Verstappen, sul punto di completare un giro veloce, è stato fermato dalla bandiera rossa. Quest'ultimo, schierato a causa dell'incidente che ha coinvolto Lance Stroll, è stato ritenuto in ritardo dalla Red Bull. Il team ritiene che se la bandiera fosse stata alzata prima, la sessione avrebbe potuto riprendere, consentendo a Verstappen di tentare un altro giro.
La FIA, l'autorità sportiva della Formula 1, ha difeso la sua decisione, affermando di aver aspettato di vedere se Stroll potesse ripartire prima di interrompere definitivamente la Q1. Questa giustificazione però non ha convinto tutti, ed Eddie Jordan, durante il podcast Formula per il successoha apertamente accusato il direttore di gara Niels Wittich di mettere intenzionalmente Verstappen in svantaggio.
Jordan accusa, Coulthard si arrabbia
Al microfono del podcast, Eddie Jordan non ha usato mezzi termini:
“Max è stato trattato equamente? No! La bandiera rossa è arrivata troppo tardi. È stato un errore e Wittich ha commesso un errore.”
David Coulthard, co-conduttore del podcast, ha cercato di calmare gli animi difendendo la FIA:
“Penso che a volte gli dei delle corse influenzino gli eventi.”
Ma Jordan ha insistito: “Non essere ingenuo, David. Tutti sanno che le autorità vogliono favorire Lando
[Norris]. Ma Max è semplicemente troppo forte.”
Da allora, è curioso notare che Niels Wittich è stato licenziato con effetto immediato dalla FIA dalla sua posizione di direttore di gara. Una decisione che è stata subito accolta positivamente dal team Red Bull.