Pirelli ha salutato la vittoria di Max Verstappen e il doppio podio dell'Alpine F1 con Esteban Ocon e Pierre Gasly in Brasile. Il costruttore italiano ha spiegato le sfide poste da una domenica intensa con qualifiche e gara.
Con la bandiera rossa a metà gara, i team hanno effettuato un totale di 33 cambi gomme. Durante la gara sono stati utilizzati un totale di 51 set di pneumatici, inclusi 5 set di pneumatici da pioggia.
Solo quattro piloti al traguardo hanno utilizzato solo due treni di gomme effettuando una sola sosta durante l'interruzione. Questi i tre piloti sul podio e Valtteri Bottas, che ha chiuso molto indietro in classifica.
Pirelli ha portato anche una pole-trophy e cappellini dal design modificato, per onorare Ayrton Senna nel 30° anniversario della sua morte. Di tutto questo ha parlato Mario Isola, direttore della Pirelli F1, nel suo debriefing della gara.
“Che dire, è stata una domenica molto impegnativa!” Ha detto Isola. “È vero che è già successo che qualifiche e gara si svolgano nello stesso giorno, anche in questo momento in cui Pirelli è il fornitore globale di pneumatici per la Formula 1”.
“Ma mai prima d’ora questo è avvenuto così presto e in un formato temporale così compresso, con molti membri della famiglia della Formula 1 che hanno sentito suonare la sveglia ben prima dell’alba!”
“Credo che dobbiamo fare i complimenti a tutti coloro che hanno portato a termine con successo l'intero programma del fine settimana, nonostante il tempo che ha complicato le cose fin da sabato pomeriggio. A Interlagos c'era una folla straordinaria di quasi 300.000 spettatori e sono sicuro che loro e tutti quelli che hanno assistito in televisione e sulle varie piattaforme social sono stati premiati con uno spettacolo molto emozionante, sia in qualifica che in gara.
“Hanno vissuto tutta una serie di emozioni, come spesso accade quando la pioggia riduce l'aderenza mettendo in mostra le capacità dei piloti. Dal punto di vista tecnico, lasciamo Interlagos con molte informazioni utili raccolte.”
Il produttore ha visto utilizzare i suoi pneumatici da pioggia, ma non ha avuto il tempo di confrontarli con gli intermedi: “Durante le qualifiche, abbiamo potuto vedere gli pneumatici da bagnato estremi e intermedi in azione e controllare chiaramente le loro finestre operative.”
“In gara c'è stato un momento in cui avremmo potuto confrontare direttamente i due tipi di gomme su un lungo stint, ma di fatto la neutralizzazione causata da una visibilità ritenuta troppo scarsa non ci ha permesso di farlo.” osservare solo per qualche giro.”
“Va inoltre tenuto presente che la pioggia ha avuto intensità diverse in più occasioni e che su una pista nuovissima il livello di aderenza sul bagnato era molto limitato, anche a causa dello strato d'olio che si stava creando, tutto sommato, mi Penso che entrambi gli pneumatici si siano rivelati all'altezza del compito.”