Doveva essere consegnato ai piloti sul podio il trofeo “Heroo”, appositamente progettato da Pirelli per il Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1 del 2024.
Pochi giorni prima della gara, Pirelli ha presentato “Heroo”, un trofeo progettato in collaborazione con l’artista italiano Matteo Macchiavelli. L’oggetto è stato ampiamente protagonista nelle comunicazioni del marchio, attirando l’attenzione degli appassionati e degli osservatori della disciplina.
Tuttavia, quando Charles Leclerc, Carlos Sainz e Max Verstappen salirono sul podio del Gran Premio degli Stati Uniti, quel trofeo tanto atteso non si vedeva da nessuna parte. Ai tre piloti è stato invece consegnato un più sobrio trofeo cilindrico in metallo.
Questa assenza ha subito sollevato degli interrogativi, perché del design del trofeo “Heroo” si era parlato, soprattutto per la sua originalità. Concepito come una piccola statuetta, con un casco d’oro per il vincitore, argento per il secondo e “titanio” per il terzo, questo trofeo si distingueva dai consueti premi della Formula 1. Tuttavia, nonostante la sua esposizione sulla griglia di partenza del sabato, non è mai comparso alla cerimonia di premiazione.
Perché “Heroo” è stato rimosso?
Pirelli ha spiegato dopo la gara che la decisione di non consegnare questi trofei è stata presa in accordo con la FIA. Il motivo? La somiglianza eccessiva di “Heroo” con altri prodotti da collezione esistenti.
In particolare, sono state notate diverse somiglianze con i design del marchio Bearbrick, anche se Pirelli non ha confermato ufficialmente questo punto specifico. Inoltre, alcune caratteristiche ricordavano oggetti iconici come Topolino o personaggi Lego, il che avrebbe aggiunto confusione.
Pirelli prevedeva anche di produrre versioni limitate di questi trofei per i collezionisti, il che avrebbe posto ulteriori problemi di proprietà intellettuale. Di fronte a queste preoccupazioni, l’azienda italiana ha preferito evitare qualsiasi rischio legale annullando la presentazione di questo trofeo unico. Dalla fine della gara ogni menzione di “Heroo” è stata rimossa dal sito ufficiale Pirelli.
Un trofeo classico in sostituzione
Al posto di questo trofeo originale, ai tre piloti sul podio è stato assegnato un premio in metallo dal design più convenzionale. Molto meno fantasioso di “Heroo”, questo trofeo rappresentava un semplice cilindro, senza gli stravaganti dettagli inizialmente previsti. Nonostante la delusione degli appassionati che speravano in un prezzo più originale, questa decisione di Pirelli sembra essere stata motivata da cautela.
Così, quello che doveva essere un trofeo iconico dell’evento si è trasformato in oggetto di polemiche, con Pirelli che ha preferito mantenere un profilo basso per evitare possibili contenziosi. Resta da vedere se il costruttore oserà riprovare un approccio così creativo durante i prossimi Gran Premi.
