È questa la fine di un’era? L’ultimo Macumba in Francia, situato a Englos (Nord), chiuderà i battenti alla fine di febbraio, rivela La Voix du Nord questo mercoledì. “È con emozione che annunciamo che l’ultima Macumba in Francia chiuderà definitivamente i battenti domenica 23 febbraio 2025”, ha annunciato la struttura sulla sua pagina Facebook, non senza suscitare emozione e nostalgia nei commenti.
La Macumba era diventata il simbolo delle notti selvagge degli anni ’80, ricorda Le Figaro. La catena, creata a Montpellier (Hérault) nel 1966, contava fino a 23 locali e si è affermata ben oltre i nostri confini, in Svizzera, Madrid e persino L’Avana. Tutte queste “discoteche” hanno la particolarità di essere situate alla periferia delle grandi città, come i supermercati che sono allestiti in prossimità delle principali arterie stradali.
La Macumba d’Englos invita i suoi fan a un ultimo ballo sabato 22 e domenica 23 febbraio, “fino alla fine della notte”…
“Senza di voi, la Macumba non sarebbe mai stata quello che è diventata: un’istituzione francese, un rifugio per gli amanti della danza e della convivialità”, scrive la Macumba d’Englos nella sua pubblicazione, pubblicata su Facebook. E per continuare, ai suoi clienti: “Avete scritto con noi ogni capitolo di questa grande avventura e non lo dimenticheremo mai. Anche se cala il sipario, i ricordi che abbiamo creato insieme rimarranno nei nostri cuori. »
Nel corso degli anni, la Macumba è diventata un’istituzione tale che il suo nome è entrato a far parte della cultura popolare francese. Nel 1985, Jean-Pierre Mader scrisse addirittura una canzone in onore di questi locali (“Alla Macumba, balla tutte le sere…” cantava nel coro, e cantiamo ancora oggi).
La chiusura di quest’ultimo Macumba in Francia illustra in generale il declino dei locali notturni nel paese. Secondo uno studio Sacem, pubblicato nel 2014, il numero delle discoteche in Francia è passato da quasi 4.000 negli anni ’80 a più di 2.200 trent’anni dopo.
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