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Elon Musk ha intenzione di acquistare Intel?

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La scelta di SpaceX

Tramite un’e-mail a cui i media hanno potuto accedere, Elon Musk avrebbe affidato ai suoi dirigenti la missione di preparare un solido piano di acquisizione, in grado di convincere il consiglio di amministrazione di Intel e superare la soglia dell’ispezione delle autorità garanti della concorrenza.

Perché SpaceX e non Tesla o xAI? Gli analisti affermano che la forza finanziaria della compagnia spaziale e la fiducia che ispira tra gli investitori la rendono una piattaforma ideale. Un’acquisizione di Intel consentirebbe a Elon Musk di rafforzare i suoi progetti ad alta intensità di semiconduttori, come i satelliti Starlink, ma anche i veicoli Tesla o persino i suoi strumenti di intelligenza artificiale, incluso il robot conversazionale Grok (sviluppato da xAI).

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Possibili ragioni dell’acquisizione

Un’altra domanda che potremmo porci è: perché è nell’interesse di Elon Musk e degli Stati Uniti acquistare Intel? Dietro tutto ciò c’è ovviamente un interesse strategico: Intel resta una leva essenziale per ridurre la dipendenza degli Stati Uniti dai fornitori asiatici di semiconduttori. L’acquisizione da parte di un’azienda americana verrebbe vista come un gesto a favore della sovranità industriale. In questo contesto, il sostegno dell’amministrazione americana potrebbe quindi svolgere un ruolo chiave, soprattutto perché Elon Musk è parte integrante di questa amministrazione.

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Ma se Elon Musk riuscisse a rilevare Intel, quale direzione potrebbe prendere l’azienda? Charlie Demerjian, giornalista di SemiAccurate all’origine della notizia, ricorda che il miliardario ha già imposto tagli drastici nelle sue precedenti acquisizioni, in particolare licenziando l’80% dei dipendenti del social network dopo la sua acquisizione. Ci sarebbe quindi la possibilità che Intel, già indebolita, subisca uno shock sotto l’egida dell’imprenditore sudafricano naturalizzato americano.

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