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A Chicago l’etichetta Checker ha realizzato una danza gospel con soul – rts.ch

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“Life In Heaven Is Free” rivela una sezione della musica religiosa afro-americana tanto torrida quanto sensuale. A Chicago negli anni ’60 e ’70, anche i fratelli Chess, maestri del blues e del rock’n’roll, avevano un orecchio attento per il gospel. Il loro catalogo Checker è un tesoro rivelato ancora una volta.

L’anima è la figlia del gospel. Un dato evidente: quasi la maggioranza delle star del genere ha iniziato nel coro parrocchiale. Aretha Franklin, Otis Redding, Stevie Wonder, Whitney Houston, Beyoncé… l’elenco potrebbe continuare. Allo stesso modo, il soul non ha mai smesso di trarre ispirazione dal repertorio sacro afroamericano, che si tratti delle sue melodie, di un modo di raggiungere la trance o anche di quest’arte di risposta tra un pastore e il suo gregge. Alcuni addirittura trascorrevano il loro tempo in un balletto facendo la spola tra il cabaret e la sacrestia, come Al Green e Solomon Burke, pastori della propria congregazione e grandi nomi dell’animo più sensuale.

Al contrario, il gospel viene facilmente ribattezzato soul. Ne sappiamo meno. La storia ricorda piuttosto il broncio indignato della congregazione quando uno dei suoi membri si vanta di voler cantare l’amore carnale piuttosto che quello spirituale. Prima di spezzare i cuori degli adolescenti con “You Send Me”, Sam Cooke spezzò i cuori dei parrocchiani della sua stessa Chiesa di Cristo quando lasciò i pii Soul Stirrers nel 1956 per percorrere la via del peccato.

Due fratelli dietro la Chess Records

A Chicago, i fratelli Phil e Leonard Chess, due immigrati dall’Europa dell’Est, si lanciarono nel mondo della musica afroamericano nel 1947, con la casa discografica Aristocrat, poi un’etichetta a loro nome, Chess Records. Il logo del pilota è diventato famoso. A lui dobbiamo il successo dei bluesmen Muddy Waters e Buddy Guy e poi il trionfo dei rocker Chuck Berry e Bo Diddley. Oggi, il loro vecchio indirizzo, 2120 Michigan Avenue, è diventato un museo e luogo di pellegrinaggio per gli amanti della musica.

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Gli ingredienti del successo

La ricetta per il successo negli scacchi? Un buon studio di registrazione, i migliori musicisti disponibili, ingegneri con orecchio acuto e buon senso degli affari. I dischi gospel vendevano molto bene, i fratelli entrarono in questo mercato con una sottoetichetta chiamata Checker. Si distribuiscono per la prima volta durante i sermoni di un certo CL Franklin, il reverendo padre delle sorelle Aretha, Carolyn ed Erma.

Il successo di Sam Cooke li spinse ad esplorare un percorso musicale rivolto alle generazioni più giovani della comunità afroamericana. È nata l’anima gospel. Checker è il suo luogo di nascita. I produttori Ralph Bass e Monk Higgins orchestrano il nuovo culto. L’idea: testi devoti messi in musica sexy come quelli di Wilson Pickett.

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In sintonia con la lotta per i diritti civili

Checker non registrerà solo gospel che faranno emozionare il pubblico dell’Apollo Theatre, ma accompagnerà anche l’evoluzione socio-politica della comunità afro-americana. Martin Luther King c’è: il riscatto religioso va di pari passo con la lotta per i diritti civili. Alcuni dei successi gospel di Checker hanno titoli evocativi: “Stand up America, Don’t Be Afraid” o “I’m Fighting For My Rights”.

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Meraviglie andate in fumo

Nel 2008, il favoloso catalogo Checker era custodito in un vasto magazzino californiano di proprietà della Universal, attuale detentrice dei diritti musicali. Un incendio, un altro in California, ridusse in cenere queste meraviglie. Ciò che resta sono i vinili originali di seconda mano, i trapianti su Youtube da parte dei fan e ora questa miracolosa compilation: “Life In Heaven Is Free” pubblicata dai pungenti londinesi degli Honest Jon’s, già responsabili di una tripla compilation per un’altra etichetta gospel, la Savoy. .

Questa consegna esiste solo sotto forma di doppio album in vinile. Se non hai o non hai più un giradischi, forse è il momento di convertirsi. “Groovin’ with Jesus”, cantano i Violinaires.

Thierry Sartoretti/mh

“La vita in paradiso è gratuita” – Checker Gospel 1961-1973 (Honest Jon’s Records). Sorti il ​​15 novembre 2024.

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