Di proprietà di Tommaso Grasso, Golden View offre un’esperienza enogastronomica premium a Firenze. Il giovane chef Andrea Condito è alla guida della brigata da 3 anni, la cantina è eccezionale, l’ambientazione strepitosa.
Spaziosa, piena di luce durante il giorno, grazie alle vetrate che offrono vista affascinante sul Ponte Vecchio, sulla Galleria degli Uffizi e sull’Arno, la Veduta d’Oro evoca anche una pinacoteca. Tommaso Graso, infatti, grande appassionato d’arte, espone volentieri, in modo permanente o effimero, le opere degli artisti che ama promuovere.
Appena varcata la soglia, una dolce atmosfera di comfort e serenità accompagna i clienti, accentuata dall’accoglienza amichevole e sorridente del personale di sala.
In cucina, il giovane chef Andrea CANDITO originario della Campania, da una famiglia di ristoratori, e la sua brigata di quasi 10 persone, staffettati in sala da una squadra di x persone. Pasto dopo pasto, riesce nell’impresa di ideare e servire piatti raffinati, in perfetto equilibrio tra tradizione e modernità, per più di 100 persone.
Due opzioni: menù degustazione oppure alla carta. Menù “Dal mare” e “Dalla terra”, in 5 portate e piccola pasticceria a 120€ e “Dall’orto” a 95€. Si consigliano abbinamenti di vini per completare l’esperienza. Alla carta, prodotti del mare (caviale, pesce crudo, crostacei crudi o cotti, taglieri di frutti di mare, ecc.), assortimenti di formaggi, salumi, una bella manciata di antipasti e primi piatti e una decina di secondi piatti di mare , la terra, i vegetariani: Coniglio, castagne, scarola e vin santo a €23, Spaghettino, ricci di mare, aglio, foglie di limone e acetosa a €28, Piccione, sangiovese, fichi e cavolo nero a € 43…
Per un’esperienza più intima, suite al piano superiore con terrazza vista fiume, può essere privatizzato per un pasto (e pernottamento) da soli o con un gruppo privilegiato.
Pasticceria di alto livello
Una menzione a parte meritano i dolci, o più precisamente il talento del pasticciere Caterina Saraò deve essere sottolineato. I pasticcini sono delicati nelle consistenze e nei sapori, con grande delicatezza estetica. Per i più golosi, combinare diversi di questi dolci è possibile perché la delicatezza di queste prelibatezze è tanta.
Una cantina eccezionale
Anche la cantina è un discorso a sé, tanto più che il Golden View propone un’esperienza di degustazione speciale: 5 vini, 50 minuti, nella cantina che ospita le etichette, vicino al ristorante. Diretto e gestito dal sommelier Paolo Miano, produce ben circa 8.000 bottiglie, tra cui molte referenze prestigiose: grandi annate di Brunello di Montalcino, Bolgheri, Barbaresco, Barolo…
Di Carole Gayet
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