In un comunicato stampa del 28 novembre, il Ministero della Cultura conferma la volontà di aprire una casa di vignette per la stampa a Parigi nel 2027. Decisione che solleva definitivamente la speranza di vedere questo progetto realizzato nel Limosino. Reazioni a Saint-Just-le-Martel.
Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva
Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.
France Télévisions utilizza il tuo indirizzo email per inviarti la newsletter “L’essenziale di oggi: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy
All’inizio di ottobre un articolo dei nostri colleghi di Le Monde metteva in dubbio la creazione della casa delle vignette per la stampa a Parigi. Il progetto allora sembrava essere a un punto morto. Da lì a riaccendere la speranza di vederlo finalmente esportato a Saint-Just-le-Martel e Limoges? Non proprio. Ma la fiammella, se è rimasta, è stata appena spenta dal ministro della Cultura. In un comunicato Rachida Dati conferma l’apertura della casa parigina per il 2027, mettendo a tacere i dubbi sulla sostenibilità del progetto.
“Il Ministro vuole inoltre, a quasi dieci anni dall’attentato del 7 gennaio 2015 contro Charlie Hebdo, che la Casa della Stampa dei Cartoni Animati sia un omaggio della Repubblica alle vittime assassinate per aver difeso senza mai indebolirsi e al servizio di tutti i cittadini la causa della libertà[…] L’edificio destinato ad ospitare la Press Cartoon House, situato nel sesto arrondissement di Parigi, ha una superficie di 1.500 m². La gestione del progetto è stata delegata dal Ministero della Cultura all’Operatore dei Beni Culturali e dei Progetti Immobiliari (OPPIC).
Il ministero conferma inoltre le tre missioni principali della struttura: patrimonio, creazione e trasmissione.
“Non proprio uno scoop” per Guy Hennequin, copresidente del programma di caricature e vignette stampa di Saint-Just-le-Martel, che piange da tempo la sua morte. Nonostante tutto, precisa che un progetto regionale sta per vedere la luce a Limoges. Inizialmente previsto nell’ex fabbrica Jidé, di proprietà della Regione, il progetto è in fase di riorientamento.
“Evidentemente la versione iniziale era troppo costosa e, considerato il contesto economico, la Regione dovrebbe rivolgersi a qualcosa di più modesto, avenue Émile Labussière”.
Anche l’apertura di questo centro è prevista per il 2027. Riunirà la casa dei cartoni animati di Saint-Just, la cineteca e le Francofonie. “Questo progetto regionale è complementare alla casa parigina. Avrà le stesse missioni: patrimonio con mostre e conservazione di numerosi documenti, creativo, con residenze d’artista e trasmissione con laboratori per le scuole.”specifica ulteriormente Guy Hennequin.
Related News :