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Spettacoli. L’addio di Shaka Ponk e il ritorno di Bertrand Burgalat in mostra questa settimana in Alsazia

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L’addio esplosivo di Shaka Ponk allo Zénith di Strasburgo

Assente dalle scene da diversi anni, Shaka Ponk ha intrapreso una tournée che tocca lo Zénith di Strasburgo venerdì 11 ottobre.

Nel menu: punk e rock’n’roll per un “Final Fucked Up Tour” che promette dischi di decibel e un tripudio di energia. Una sorta di tournée d’addio, il gruppo francese ora vuole sviluppare altri progetti artistici e impegnativi.

Da qui il colore dato alle ultime produzioni del combo francese: parliamo di libertà, di ecologia… E tutto con questa rabbia musicale che si attacca alla pelle di Shaka Ponk.

Zénith de Strasburgo-Europa, 1 allée du Zénith a Eckbolsheim, venerdì 11 ottobre alle 20. Prezzi: a partire da 40€. Sito web: www.zenith-strasbourg.fr

Colmar: Bertrand Burgalat, ospite d’onore al Grillen

Il musicista e produttore Bertrand Burgalat è l’ospite d’onore del festival del disco, organizzato dalla federazione Hiéro al Grillen di Colmar. Si esibirà sul palco venerdì 11 ottobre con il gruppo AS Dragon.

Inclassificabile, Bertrand Burgalat ha fatto cantare Valérie Lemercier, Alizée, Marc Lavoine e Michel Houellebecq, ha composto colonne sonore e ha lavorato su più di 200 dischi. È presidente di Snep, il potente sindacato dell’industria musicale. Nel 2001 ha pubblicato l’album Bertrand Burgalat incontra l’AS Dragon sulla propria etichetta Tricatel, fondata nel 1995: è il risultato dell’incontro con cinque musicisti rock’n’roll.

L’album è stato ristampato nel 2022: include tre cover di Stevie Wonder (Le lacrime di un clown)Depeche Mode (Tigre facile) e Amanda Lear (Seguimi), nonché composizioni del cantautore-produttore, cantate o meno da lui stesso.

Tutti questi piccoli personaggi saliranno sul palco dei Grillen venerdì sera, nell’ambito del festival del disco organizzato dalla federazione Hiero dal 6 al 12 ottobre e di cui Bertrand Burgalat è l’ospite d’onore. Non saranno soli: ci saranno anche Kacimi con il suo pop anni Sessanta e DJ Balducci.

Le Grillen, 19 rue des Jardins a Colmar, venerdì 11 ottobre alle 20,30 Prezzi: 25€ intero, 15€ socio Hiero. Sito web: https://grillen.colmar.fr

Mulhouse: una serata improvvisata al 100% a L’Entrepot

Gli appassionati delle battaglie tra improvvisatori si raduneranno giovedì 10 ottobre a L’Entrepot a Mulhouse.

Provenienti da troupe francesi e del Quebec, selezionate per la loro abilità nel punchliner, diversi giocatori si sfideranno in partite di improvvisazione dove l’unica regola è… che non ci sono regole! Appuntamento giovedì sera all’Entrepot di Mulhouse per assistere allo spettacolo, vibrare, ridere e applaudire i vincitori delle battaglie tre contro tre o due contro due.

L’Entrepot, 50 rue du Nordfeld a Mulhouse, giovedì 10 ottobre alle 20,30 Prezzo: 22 €. Sito web: www.lentrepot.org

“Das Supertalent” al Comète: l’inserimento del palco nel piatto

Con partner legati al mondo della disabilità, La Comète di Hésingue propone, venerdì 11 ottobre, una serata di cabaret dal titolo “Das Supertalent”, nell’ambito del primo festival inclusivo di Trois Frontières.

Trio, il primo festival inclusivo di Trois Frontières, è in pieno svolgimento dal 7 al 19 ottobre. L’occasione per il Comète di Hésingue di invitare il pubblico a una cena spettacolo senza eguali, “Das Supertalent”, in collaborazione con il ristorante inclusivo di Mulhouse. Qualcosa in più che delizierà gli spettatori.

I festeggiamenti iniziano alle 19, durante l’aperitivo, con l’esposizione delle opere di Lea e Nastasia, che dipingono in duo. Eseguiranno una performance dal vivo: un dipinto realizzato dal vivo. Seguirà la presentazione di un estratto dello spettacolo Alle Cabine eseguito dall’AFAPEI di Bartenheim/Hirsingue e dalle Zstars della Scuola di Commedia Musicale, un concerto della banda di ottoni tedesca Vielklang, un’esibizione del coro inclusivo tedesco Strassenchor di Wehr, quindi un racconto musicale coreografato.

I volontari che hanno un talento nel canto, una passione per la giocoleria o un ballo di cui sono orgogliosi possono iscriversi per esibirsi davanti al pubblico e alla giuria, e provare così a vincere i biglietti per lo spettacolo a La Comète o un pasto al ristorante A little Something extra.

La Comète, 16 rue du 20-Novembre a Hésingue, venerdì 11 ottobre dalle 19.00. Prezzo unico: 45€ bevande incluse.

Mulhouse: il pianista jazz Mark Priore in trio a La Filature

È uno dei talenti più promettenti della scena jazz attuale: il pianista francese Mark Priore, 28 anni, si esibisce in trio a La Filature, martedì 8 ottobre.

Introdotto al pianoforte all’età di 5 anni, Mark Priore si appassiona rapidamente al jazz come musicista autodidatta. È entrato al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi dove si è diplomato con il massimo dei voti e la lode. Si è esibito in prestigiosi atti di apertura come quelli di Robert Glasper o Bojan Z, prima di vincere numerosi premi, come il premio René Urtreger nel 2022.

Nel 2023 pubblica il suo primo album in trio, All’inizio con il contrabbassista Juan Villarroel e il batterista Elie Martin-Charrière. Molto ispirata alla verve barocca di Händel e alla tradizione jazz, quest’opera espone le influenze del giovane virtuoso, mescolando gli stili. A marzo ha ricevuto il premio Évidence (rivelazione francese dell’anno) dalla Jazz Academy.

La Filature, 20 allée Nathan-Katz a Mulhouse, martedì 8 ottobre alle 20. Prezzi: da 6€ a 29€. Sito web: www.lafilature.org

Saessolsheim: corali barocchi tedeschi per organo e di Francis Jacob

L’organista alsaziano Francis Jacob propone domenica 13 ottobre un concerto dedicato al repertorio dei corali barocchi luterani per organo.

Suonerà una scelta di brani per organo, che spaziano dai precursori come Bach (Buxtehude, Böhm) fino ai musicisti delle generazioni successive (Krebs, Kellner…), con alcuni dei corali più belli dalle varie raccolte dello stesso Bach, estratti del Clavierübung e i corali di Lipsia.

Chiesa, 27 rue Principale a Saessolheim, domenica 13 ottobre alle 16:30 Ingresso gratuito, vassoio.

Strasburgo: Awri attualizza il canto delle donne berbere

Awri, blues femminile berbero, riunisce Kahina Afzim, che raccoglie poesie di donne kabyle e le mette in musica con tre musicisti. Il gruppo si esibirà alla Casa Blu di Strasburgo il 10 ottobre.

Awri, nella lingua Amazigh, designa la pianta con cui si intrecciano le stuoie su cui ci riuniamo per condividere il tè, il pane e scambiare parole. Lì creiamo anche collegamenti durante le serate che mescolano storie e canzoni. Un’atmosfera rivisitata da Kahina Afzim.

Un’atmosfera che Kahina Afzim rivisita all’interno di questa formazione. Cantante e strumentista, da molti anni mette in musica poesie di donne cabila, tramandate di madre in figlia, raccolte nei preziosi libri dell’antropologo Tassadit Yacine e dello scrittore Malek Ouari.

La Strasburgo si inserisce così nella tradizione degli iggawen, i griot berberi, riportando questa letteratura orale amazigh alla sua forma cantata originale. E il tutto in un ambiente strumentale portato da una combo di alto livello: il chitarrista Thomas Gutehrlé, il percussionista Ali Saal e il violoncellista Kevin Bourdat.

La Maison bleue, 3 rue de Guebwiller a Strasburgo, giovedì 10 ottobre alle 20. Concerto nell’ambito del festival Strasburgo-Mediterraneo. Prezzi: a partire da 7€.

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