I fratelli Lyle ed Erik Menendez, condannati per l’omicidio dei loro genitori nel 1996, potrebbero vedere rivalutati i loro casi. Una nuova udienza è fissata per il 29 novembre, a più di 28 anni dalla condanna all’ergastolo per un reato risalente al 20 agosto 1989.
Il procuratore distrettuale di Los Angeles George Gascón ha annunciato che nuove prove potrebbero influenzare la difesa dei fratelli. Una lettera, presumibilmente scritta da uno dei fratelli a un membro della famiglia, farebbe riferimento alle molestie subite. Questa scoperta potrebbe funzionare a favore di entrambi gli uomini.
Erik e Lyle Menendez si sono dichiarati colpevoli di aver ucciso i loro genitori, citando anni di molestie, compresi abusi sessuali, da parte del padre. Oltre alla lettera, altre prove fornite dai loro avvocati menzionano che anche un membro del gruppo musicale Menudo avrebbe subito abusi da parte del padre dei fratelli.
Il pubblico ministero ha precisato che la nuova udienza potrebbe dar luogo o ad un nuovo processo oppure ad una revisione delle sentenze dei condannati. Tuttavia, ha sottolineato che nessuna decisione è stata ancora presa e che “nessuna informazione è stata ancora confermata”. Gascón ha insistito sulla “responsabilità morale ed etica di considerare ciò che è stato presentato”. I fratelli, dopo anni di prigione, potrebbero aver saldato il loro debito, ha detto.
Infine, è stato ricordato che i fratelli Menendez sono al centro della serie “Monsters” trasmessa su Netflix, contribuendo a rinnovare l’interesse attorno alla loro vicenda.
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