Kit casa, la nuova tendenza?
Una casa immersa nel paesaggio: lo studio Delavegacanolasso ha adattato uno dei suoi concept di piccola casa per renderlo un vero e proprio luogo di vita immerso nella natura. È a Fresnos, alla periferia di Madrid, che si trova questa baita dotata di tutti i comfort moderni, che permette di godere appieno della natura, di sentirsi fuori città, pur mantenendo la funzionalità e il comfort di una Townhouse.
Per ancorare la sua architettura a questo terreno collinare, in mezzo a un bosco di conifere e querce, lo studio ha scelto di adattarsi all’ambiente interagendo con la conformazione del luogo. Grazie ad una terrazza appiattita, la casa offre un panorama sensazionale. Per disturbare il meno possibile la natura, è stata addirittura praticata una breccia nell’intelaiatura della casa per far passare il tronco di un pino.
Questa cabina soddisfa molti criteri architettonici tradizionali mentre utilizza il meglio dei concetti costruttivi contemporanei. Gli architetti hanno utilizzato un sistema misto basato su diversi moduli prefabbricati, in particolare pareti in mattoni e un terrazzo che sembra levitare: la residenza si libera così dal tempo e dalle mode grazie alle sue linee senza tempo.
Questa semplicità conferisce alla casa l’aspetto di una grande capanna in mezzo alla foresta. Il volume è suddiviso in più piccoli spazi modulari: le camere da letto ei bagni, il soggiorno-pranzo e la cucina; lo studio/ufficio è in un’area indipendente dal terreno, permettendo di distinguere lo spazio di lavoro da quello abitativo per migliorare il rapporto con lo spazio circostante.
Il giardino è il protagonista di questa costruzione, circondato da pini, lecci e aceri che cambiano colore con le stagioni, cambiando la tavolozza dei colori della casa. Sono stati piantati anche fichi, limoni e aranci e una vasca raccoglie l’acqua piovana per l’irrigazione.
I materiali sono evidenziati nella loro semplicità e crudezza: per questo vengono mostrati nudi e non trattati, siano essi legno o metallo. Il layout gioca sulle trame di questi materiali, combinando pino riciclato e carbonizzato dell’officina, pino trattato del corpo principale della casa e acciaio grezzo della facciata. L’interno fa della serenità una vocazione, con pareti in betulla e compensato abbinate a pavimenti in pietra calcarea. Sono i mobili a portare tocchi di colore, soprattutto con pezzi acquistati in Marocco e decori ispirati alle case americane della metà del Novecento.e secolo.
Il nuovo progetto di Pilar Cano-Lasso e Ignacio de la Vega dimostra, ancora una volta, Quello l’architettura più resistente e modulare si adatta perfettamente alla natura che la circonda.
Questo articolo è originariamente apparso su AD Spagna