Pubblicato il
23 gennaio 2025
Nuove borse di studio, residenze a Villa Medici, messa a disposizione di spazi per sfilate… La ministra della Cultura Rachida Dati ha annunciato giovedì misure di sostegno ai giovani stilisti, indica un comunicato del ministero.
L’annuncio è arrivato durante una visita allo showroom Sphere, organizzato dalla Fédération de la haute couture et de la mode, al Palais de Tokyo, a Parigi, che accoglie i brand emergenti, mentre nella capitale è in pieno svolgimento la settimana della moda maschile.
“Oltre ad essere un’industria, la moda è anche un’arte. Ha sempre fatto parte dell’identità francese e ora ci sono tutte le condizioni per passare a una nuova età dell’oro”, ha affermato il ministro. La Francia ha visto la nascita di grandi couturier e riunisce un pool dinamico di stilisti, sostenerli è essenziale per dare vita a una nuova generazione di creatori”.
Il Ministero della Cultura metterà a disposizione dei giovani designer iscritti al calendario ufficiale della Settimana della Moda di Parigi luoghi rinnovati per consentire loro di presentare le loro collezioni, come il Quadrilatero degli Archivi Nazionali, nel cuore del quartiere Marais. Il ministero e la Federazione dell’Alta Moda e della Moda (FHCM) lavoreranno insieme per individuare altri spazi.
Seconda parte: la realizzazione di una residenza di moda della durata di un mese presso Villa Medici a Roma, accompagnata da un contributo di 15.000 euro. Lo stilista prescelto sarà poi supportato dall’Istituto francese della moda e dalla FHCM per avviare la propria carriera.
Rachida Dati ha anche annunciato la creazione di tre nuove borse di studio, finanziate dal suo ministero, “per rafforzare il sostegno alla creazione e alla ricerca”.
Innanzitutto un sussidio “costumi di scena” di 20.000 euro destinato a “uno stilista in dialogo con un giovane coreografo”. Saranno accompagnati dal Chaillot-Théâtre national de la danse e dal Centro Nazionale del Costume e della Scena. Un’altra borsa “patrimonio della moda” (10.000 euro all’anno per tre anni) sarà destinata a un giovane ricercatore “il cui lavoro si concentra sulle collezioni pubbliche”. Una terza borsa (10.000 euro all’anno per tre anni) sarà destinata a un giovane ricercatore il cui lavoro si concentri “sulla dimensione prospettica e innovativa della creazione di moda”.
Infine, i criteri del bando annuale “moda” del Ministero, con un budget totale di 200.000 euro, saranno “ridefiniti per dare priorità al sostegno dei giovani stilisti della scena francese”.
Con l’AFP
