viene lanciato il bando Progetti Giovani, i vincitori dello scorso anno raccontano come il loro sogno si è realizzato

viene lanciato il bando Progetti Giovani, i vincitori dello scorso anno raccontano come il loro sogno si è realizzato
viene lanciato il bando Progetti Giovani, i vincitori dello scorso anno raccontano come il loro sogno si è realizzato
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Per l’undicesimo anno, il Dipartimento, associato al CAF, all’Educazione Nazionale e all’MSA, sostiene i progetti realizzati dai giovani Gardois di età compresa tra 11 e 26 anni. Ora è il momento di registrarsi e lasciarsi ispirare dai vincitori dell’anno scorso. Per realizzare un sogno e realizzarlo!

Lo scorso autunno, Bianca Grasset ha piantato la sua tenda ad Alzon, da sola, nel cuore delle Cévennes. “Non faceva molto caldo, lei ricorda. Ha piovuto anche molto!” Niente che possa smorzare la sua energia o la sua voglia di portare a termine il suo progetto. Ogni mattina all’alba si preparava con il binocolo per contare gli uccelli migratori. “Ho contato 101.495 uccelli, ovvero circa 1.000 uccelli all’ora”sorride, ancora contenta dell’esperienza che ora vorrebbe ampliare creando un sito di conteggio duraturo dove svolgere attività naturalistiche.

A 21 anni, con il suo volto avventuroso appena uscito dall’infanzia, Bianca è uno dei giovani progetti che, l’anno scorso, hanno attirato l’attenzione della giuria e hanno beneficiato di un sostegno finanziario per vedere la luce, più di 140.000 euro. è stato distribuito nel 2024. Progetti creativi, solidali, culturali o scientifici che sminuiscono completamente la facile idea che ai giovani non interessi altro che il cellulare!

Catturare un sorriso o la bellezza del mondo

Contare gli uccelli migratori delle Cévennes, ma anche catturare in una macchina fotografica la bellezza del mondo o i sorrisi degli anziani nella casa di riposo, realizzare un robot con gli studenti delle scuole superiori e partecipare a un concorso in Canada, organizzare un festival di giovani artisti … I loro sogni sono immensi, per questi giovani, commoventi, seri senza mai prendersi sul serio.

Martedì sera, nei locali della Cassa assegni familiari, alcuni dei vincitori, tra i 53 progetti selezionati nel 2024, sono venuti a raccontare cosa hanno permesso loro di realizzare le poche migliaia di euro guadagnati grazie a questa richiesta di aiuto. Progetti giovani… Abbastanza per dare le ali ai futuri candidati poiché i loro viaggi sono stimolanti. “È molto semplice, ogni volta che vengo mi arrabbio un po’”dice Amal Couvreur, consigliere dipartimentale, per alleggerire un po’ l’atmosfera. Vediamo pepite di speranza e impegno. Sono il futuro in un mondo che non è sempre facile!”

Entusiasmo comunicativo

Didier Paquette, presidente del CAF du Gard, ricorda come questa esperienza faccia crescere i giovani che vincono. “nell’autonomia, nella responsabilità, nella realizzazione. Diventano attori nelle loro vite. Ma più che i discorsi, sono i loro sorrisi e il loro entusiasmo contagioso a coinvolgerci.

Aurélie racconta con delicatezza il suo progetto nato nella casa di cura dove lavora tutti i fine settimana per pagarsi gli studi. “Ho legato molto con queste persone disabili e volevo fotografarle. Sono belli così come sono”. Rintraccia tutti i sorrisi, soprattutto quello di una donna che non ha mai sorriso e che immortalerà, magnifica! “Ho scattato più di 500 foto e una mostra.” “La porteremo al Dipartimento”dice Amal Couvreur “mosso”.

A Saint-Hippolyte-du-Fort, sei giovani hanno scoperto la fotografia: tecnica, inquadratura, ripresa… “Possono mettersi in mostra, ride Ilsen, il loro animatore fotografico, hanno fatto un buon lavoro… E sviluppando know-how ma anche capacità interpersonali.” Il risultato, esposto alla mediateca di Saint-Hippolyte, è sorprendente. “Lo prenderemo anche noi”dice Amal Insatiable Roofer.

Candidature fino al 24 febbraio

Destinato a promuovere e sostenere finanziariamente e logisticamente i progetti dei giovani dagli 11 ai 26 anni del Gard, viene lanciato il bando Progetti Giovani 2025. Per partecipare è necessario presentare, da soli o in gruppo da 2 a 15, un progetto che rientri in questi campi di azione: cittadinanza, promozione dei valori della Repubblica (in particolare laicità) e lotta alla violenza e alle discriminazioni, animazione locale (miglioramento dell’ambiente di vita, solidarietà di quartiere, tutela dell’ambiente, legami intergenerazionali e interculturali), solidarietà, volontariato, sport, cultura, salute, ecc.
I progetti selezionati verranno presentati oralmente dai giovani davanti ad una giuria, l’
26 marzo e 2 e 9 aprile 2024. Le iscrizioni devono essere effettuate entro il 24 febbraio. Informazioni complete sui siti CAF, Dipartimento e MSA Languedoc.
File scaricabile da https://demarches.adullact.org/commencer/projets-jeunes

Non conosci Synest? La prima edizione di questo festival dedicato a tutti i giovani artisti ha tuttavia riunito più di 700 visitatori per la sua prima edizione lo scorso settembre, immaginata e realizzata in armonia da Luna, Mathis e Maxence. Sono riusciti a coinvolgere 42 artisti (circo, poesia, disegno, fotografia, musica, danza, ecc.) e stanno già lavorando alla seconda edizione. “Ci hanno detto “siete adolescenti, non ce la farete”… e l’abbiamo fatto,” dicono con orgoglio.

Un robot in Canada

Finalmente Maera e Stanislas, studenti di ingegneria dell’École des Mines d’Alès, sono riusciti a far sognare con la scienza. E per favorire le vocazioni… Il loro progetto: portare una quindicina di studenti delle scuole superiori alla più grande competizione mondiale di robotica in Canada con un robot progettato da zero ad Alès in otto settimane. “Gli studenti delle scuole superiori hanno sviluppato molte competenze in meccanica e informatica. Soprattutto li rendiamo consapevoli che possono fare cose straordinarie. Il 65% proseguirà anche gli studi scientifici”. Una grande vittoria. E lo spirito stesso di questi Progetti Giovani: “Credi in te stesso !”

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