Questo martedì, 21 gennaio, il principe Harry ha affrontato ancora una volta i tabloid britannici in tribunale. A Londra si è aperto un processo civile contro due testate del gruppo di Rupert Murdoch, accusate di aver ottenuto illegalmente informazioni private sul principe.
Il conflitto tra il principe Harry e News Group Newspapers (NGN), proprietario del Sun e precedentemente News of the World, è giunto alla sua conclusione. L’avvocato del principe, David Sherborne, ha annunciato mercoledì che è stato raggiunto un accordo finanziario, ponendo fine alle cause legali intentate dal figlio più giovane del re Carlo III: “Mi è stato chiesto di leggere una dichiarazione a nome del Duca di Sussex e di Lord Watson. Con una vittoria monumentale oggi, News UK ha ammesso che il Sun, la testata di punta dell’impero mediatico britannico di Rupert Murdoch, “Questa è una vittoria per le centinaia di altri querelanti che sono stati costretti ad un accordo senza conoscere la verità su ciò che è stato loro fatto”. .”.
Pratiche illegali riconosciute
NGN ha ammesso di aver utilizzato metodi illegali, come intercettazioni telefoniche, sorveglianza e uso improprio di informazioni personali, effettuati da giornalisti e investigatori privati che lavorano per il gruppo. In risposta, NGN si è scusato pubblicamente con il principe Harry per le violazioni della sua privacy e si è impegnato a pagargli “risarcimenti sostanziali”. Sebbene l’importo preciso di queste riparazioni non sia stato reso noto, esse segnano un riconoscimento del danno inflitto.
