Siamo tutti d’accordo sul fatto che il 2024 sarà stato un anno particolarmente forte per il cinema horror. E probabilmente non saremo lasciati indietro nel 2025, quando una serie di sequel e rifacimenti di franchising consolidati sono ancora una volta all’orizzonte.
Tutto inizia questo venerdì, 17 gennaio, quando Leigh Whannell darà seguito L’uomo invisibile del 2020 affrontando un altro classico mostro universale: L’uomo lupo (Lupo mannaro). Ancora una volta, aspettatevi che il protagonista giochi con i codici delle versioni precedenti per affrontare argomenti tanto tangibili quanto spinosi.
Dopo aver fatto scalpore al Sundance quasi un anno fa, il film sulla casa stregata Presenza dell’instancabile Steven Soderbergh arriva finalmente nelle sale nordamericane il 24 gennaio, con la ferma intenzione di tenervi con il fiato sospeso e di aumentare considerevolmente il vostro battito cardiaco.
Da parte loro, Ryan Coogler e Michael B. Jordan ci offriranno l’intrigante Peccatori (Pescatori)compresa la bella somma di 90 milioni di dollari pagati dalla Warner Bros. per acquisire i diritti sembra già indicare che avremo diritto a un film sui vampiri di prim’ordine.
Il videogioco già molto cinematografico Fino all’albauscito nel 2015 su console PlayStation 4, avrà diritto ad una vera e propria versione cinematografica il 25 aprile. Il lungometraggio è diretto da David F. Sandberg, che qualche anno fa riuscì a sorprendere con Annabelle: Creazione. Altra buona notizia: Peter Stormare tornerà, questa volta in carne ed ossa, nel ruolo del dottor Hill, al quale aveva prestato la voce nel gioco originale.
Il 20 giugno, Alex Garland e Danny Boyle racconteranno della loro apocalisse zombie quasi tre decenni dopo i fatti con 28 anni dopo (28 anni dopo). Questo primo capitolo di una nuova trilogia vede protagonisti in particolare Ralph Fiennes e Aaron Taylor-Johnson. E se il lungometraggio fosse anche solo un po’ all’altezza del primo trailer rivelato qualche settimana fa, potremmo benissimo essere trattati con uno dei migliori film dell’anno, tutte le categorie messe insieme.
Toccherà poi alla bambola robotica M3GAN tornare in servizio M3GAN 2.0 (28 giugno), in cui i produttori sembrano aver avuto abbastanza fiducia da concedergli un’uscita in piena stagione estiva, piuttosto che durante il solito periodo lento di metà gennaio.
Per i nostalgici degli anni ’90, Jennifer Love Hewitt e Freddie Prinze Jr. chiaramente non hanno finito con i pescatori con ami affilati. Questi ultimi riprenderanno i rispettivi ruoli in un nuovo episodio della serie So cosa hai fatto l’estate scorsa intitolato… So cosa hai fatto l’estate scorsa. In mostra dal 18 luglio.
Il 5 settembre Patrick Wilson, Vera Farmiga e il regista Michael Chaves continueranno la serie L’evocazione con un nuovo episodio intitolato L’evocazione: ultimi ritiin cui Ed e Lorraine Warren dovranno affrontare un’ultima, terrificante indagine paranormale.
Avremo poi diritto a una doppia fattura, il 26 settembre, quando Maggie Gyllenhaal ci offrirà La sposa un rifacimento del monumentale La sposa di Frankenstein di James Whale (con Christian Bale nei panni del mostro e Jessie Buckley nel ruolo del protagonista), mentre Jigsaw punterà ancora una volta sulla morbosa ingegnosità in Ho visto XI (Decadenza XI).
Quindi, Ethan Hawke indosserà nuovamente la maschera del Mietitore giusto in tempo per Halloween, il 17 ottobre per la precisione, in Il telefono nero 2 (Il telefono nero 2)ancora sotto la direzione di Scott Derrickson.
Il 7 novembre Dan Trachtenberg darà seguito allo straordinario Preda del 2022 con Predatore: Badlandse sul grande schermo per giunta! Il regista è ovviamente riuscito a convincere i produttori che i cacciatori intergalattici che non hanno una faccia fortunata sono ancora abbastanza popolari da avere successo tra i fan del genere, se trattati adeguatamente.
Infine, Cinque notti da Freddy 2 (Cinque notti da Freddy 2) arriverà nelle sale il 5 dicembre, e tenterà di ottenere lo stesso successo del suo predecessore, che aveva accumulato ricavi per oltre 291 milioni di dollari in tutto il mondo, nonostante le opinioni più che contrastanti.