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Editoriale La Voix Le Bocage
Pubblicato il
11 gennaio 2025 alle 11:46
“Sono venuto per una riparazione!” » esclamò Denis Duchemin scoprendo a cinquanta persone nella sala polivalente Liceo Mermoz, a Vire Normandia (Calvados).
Una falsa riparazione
Mentre stava tornando a casa, un collega lo chiamò sostenendo di aver bisogno del suo aiuto per un problema di illuminazione. Con grande emozione Denis ha scoperto il personale del liceo, alcuni dei quali erano tornati soprattutto per augurargli una felice pensione.
Un falegname diventato manager della squadra
Era il 1° settembre 2002 che Denis Duchemin, originario di Agon-Coutainville, arrivò al liceo di Mermoz, come addetto alla manutenzione dell’edificio. Dopo aver lavorato per 19 anni nel settore privato come falegname in officina, realizza case con struttura in legno.
Ho partecipato ad un concorso per manutentori di falegnameria per vedere com’era. Sono stato preso e nominato qui. Sono diventato responsabile di un team misto di manutenzione, pulizia e lavanderia.
Dal 1 settembre 2007 Denis lavora a tempo pieno nello stabilimento dove si è trasferito con la moglie in un sistemazione ufficiale.
Rigore trasmesso alla squadra
Tutti lodano la sua serietà, la sua destrezza, il suo amore per il lavoro ben fatto e la sua professionalità. Guillaume Duclos, preside del liceoha detto che Denis aveva sempre con sé un quaderno su cui annotare cosa non andava:
Sapevamo che sarebbe stato fatto il più rapidamente possibile. Era sempre molto calmo e molto efficiente. La sua frase preferita: “è inaudito!”
Denis ha saputo gestire perfettamente gli imprevisti: un’interruzione generale della corrente elettrica con le porte aperte, l’attivazione inaspettata dell’allarme e dell’allarme antincendio nel cuore della notte, una perdita d’acqua lo scorso dicembre…
In evidenza il suo senso dei rapporti umani: “Più che un semplice responsabile tecnico, sei stato un collega su cui tutti potevano contare, un orecchio saggio”, ha dichiarato il preside. “Lasci dietro di te a prezioso patrimonio di know-how e capacità relazionali ».
Pesca, giardinaggio, apicoltura…
Per illustrare le attività ricreative che potrà dedicarsi il nuovo pensionato, sono state suonate diverse canzoni: “Santiago” di Hugues Aufray, in riferimento alla barca che lo attende a Coutances, “Le Rêve du Pêcheur” di Laurent Voulzy perché Denis pratica la pesca in mare e a piedi, “Sai come piantare i cavoli”, perché l’ebanista è anche appassionato di giardinaggio, “L’ape Maïa” poiché ha 4 alveari. Dopo 44 anni di lavoro, Denis e sua moglie Lynda si stabiliranno nella loro casa a Sausseyvicino a Coutances, nel mese di gennaio.
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