il cantante Gauvain Sers in concerto di sostegno a La Souterraine

il cantante Gauvain Sers in concerto di sostegno a La Souterraine
il cantante Gauvain Sers in concerto di sostegno a La Souterraine
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Il festival “Con la GM&S, mannaggia!” si terrà il 17 e 18 gennaio 2025 a La Souterraine. Numerosi eventi sono previsti a sostegno degli ex dipendenti GM&S / LSI: mostre, tavole rotonde, proiezioni di film e concerti, in particolare con la presenza del cantante della Creuse Gauvain Sers.

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Dall’annuncio del vasto piano di 157 licenziamenti nel 2017 in piena campagna presidenziale, i dipendenti dell’ex GM&S/LSI, subappaltatore automobilistico di La Souterraine nella Creuse, sono diventati il ​​simbolo della lotta operaia in un settore industriale in grande difficoltà , una lotta seguita negli anni dalle squadre di France 3 nel Limosino.

Rilevata nel 2017 dal gruppo GMD per diventare “LSI”, l’ex GM&S, è ancora una volta in pericolo. Vittima anch’esso delle difficoltà dell’industria automobilistica, il produttore francese di attrezzature GMD, che possiede 47 stabilimenti in quattordici paesi, è oggi in vendita e tra gli 82 dipendenti rimasti alla LSI, la determinazione a salvare l’attività sembra intatta.

Il 17 e 18 gennaio 2025, un festival dal titolo “Con i GM&S, dannazione!” » è organizzato a La Souterraine. “Abbiamo scelto di intitolare questa giornata, con un tocco di ironia“Con la GM&S, dannazione! “, in ricordo delle parole del presidente Macron dell’ottobre 2017. Mentre gli andavamo incontro per difendere i nostri posti di lavoro, ci accusava di “fare casino” invece di cercare lavoro, a due ore di macchina da casa! Questa espressione, oggi deviata, incarna la nostra determinazione e la nostra risposta collettiva a questa ingiustizia.”, spiegano i dipendenti.

Il festival inizia venerdì 17 alle 20,30 al cinema Eden con la proiezione del documentario diretto da Bernie Bonvoisin “Bêtes à profits” dedicato alle mogli dei lavoratori.

Sabato 18, a partire dalle 15, presso il “Loft” si terranno delle tavole rotonde con Pierre-Paul Danzin sui seguenti temi: “Trasmettere le lotte sociali in immagini e parole, perché e come? », “Il mondo del lavoro, e in particolare l’industria, è sottorappresentato nei media? Quando ne parliamo, come ne parliamo?”

Il pubblico potrà anche scoprire un’installazione video di Odile Allard e Lech Kowalski (regista del film documentario “On va tout péter” proiettato a Cannes nel 2019) e una mostra di fotografie e illustrazioni di Thierry Laporte, Alain Cassaigne e Michel Janvier.

Diversi artisti si esibiranno sul palco del centro culturale Yves Furet a La Souterraine sabato 18 a partire dalle 20: il gruppo “Bon à rien”, il cantante della Creuse Gauvain Sers, il coro attivista Les Poupées Gonflantes e Didier Wampas & Psycho Attack, per un prezzo singolo è di € 20.

È stato naturale per te accettare questo invito?

Certo, innanzitutto perché io sono della Creuse, vicino a questo dipartimento e credo che sia importante mantenere i posti di lavoro che ci sono nella Creuse, preservare le imprese, non ce ne sono molti… Ovviamente dietro tutte queste persone che vengono licenziati, messi alle strette, ci sono famiglie ed è vero che guardare il rapporto di Bernie Bonvoisin è sconvolgente, toccante, e ci rendiamo conto di cosa succede una volta che le persone stanno perdendo il lavoro e volevo davvero fare la mia piccola parte per aiutare e mostrare solidarietà, ovviamente.

Hai discusso molto con Vincent Labrousse, sindacalista, con i dipendenti: cosa ti ha toccato di più di loro?

Gauvain Sers: Ciò che mi tocca di Vincent e di tutte le persone nel rapporto è la loro umanità, credo. Ci sentiamo molto vicini a loro. È anche la loro devozione, il fatto di dedicarsi anima e corpo a una professione e poi essere “ringraziati” da un giorno all’altro, anche se la parola non è proprio adatta alla situazione, è terribile e noi li vogliamo prendere per la spalla e semplicemente aiutarli.

Certo, oggi forse è più facile cantare canzoni fluide che possano andare ovunque, ma quando ho iniziato ho voluto subito parlare di cose personali e anche di avere nel mio repertorio cose sociali, parlare dei tempi in cui viviamo.

Gauvain Sers

cantante impegnato della Creuse

Sei un cantante impegnato, cosa che sta diventando rara nella canzone francese: non è molto popolare oggi che preferiamo la musica annacquata, a volte hai voglia di cambiare?

Gauvain Sers: Certo, oggi forse è più facile cantare canzoni morbide che possano andare ovunque, ma quando ho iniziato ho subito voluto parlare di cose personali, ma anche di avere nel mio repertorio cose sociali, parlare dei tempi in cui viviamo, provare dipingere il mondo in cui viviamo, sottolineare le assurdità e ciò che sta accadendo con GM&S è uno di questi, per me almeno e è importante farlo nelle canzoni. È importante intrattenere, commuovere, ma anche interrogare ed è quello che cerco di fare nel mio piccolo.

Stai preparando un nuovo album?

Gauvain Sers: In effetti siete ben informati, ho finito di scrivere il quarto album e presto entrerò in studio nelle prossime settimane per registrare tutto questo e gli argomenti non mancano al momento!

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