Alla fine del 2024, l'Opéra du Rhin di Strasburgo propone “I tre briganti”, un adattamento lirico del classico racconto di Tomi Ungerer rivolto al pubblico giovane. Uno spettacolo da scoprire sul palco ma anche già sulla nostra piattaforma France.tv.
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I tre ladrialbum pubblicato inizialmente nel 1961 da Tomi Ungerer, sono oggetto di una deliziosa creazione dell'Opéra du Rhin, da scoprire qui su france.tv. L'autore, figura emblematica dell'Alsazia, il cui universo grafico e letterario ha lasciato il segno in generazioni di lettori, non ha bisogno di presentazioni.
La storia di Tre ladri segue tre temuti ladri che, durante una delle loro catture, incontrano Tiffany, una giovane orfana piena di dispettosità. Questo carattere luminoso trasforma le loro oscure vite quotidiane e li porta a usare la loro fortuna accumulata per una nobile causa. L'opera mette in scena questo riscatto con poesia e umorismo, rivelando temi universali come la generosità, la condivisione e la solidarietà.
Il libro illustrato di Tomi Ungerer entusiasma bambini e genitori dal 1961. Adattare quest'opera in un'opera in nove scene rappresenta una vera sfida. La trama originale, piuttosto minimalista e senza dialoghi, ha richiesto una riscrittura da parte del librettista Gilles Rico. Sono state aggiunte scene. Episodi sui genitori dell'eroina prima della loro morte, una zia che viene a prenderla, una lite tra banditi, una scena di un bambino rubato. Infine si è aggiunto un narratore che collega questi nuovi elementi con tenerezza e un tocco di impertinenza alsaziana.
La narrazione, portata avanti da Cathy Bernecker, garantisce grande fedeltà allo spirito dell'illustratrice. In un'ora ritmata, l'opera alterna teatro, arie e duetti, il tutto accompagnato dalla musica originale di Didier Puntos. Compositore e pianista rinomato, in particolare per i suoi adattamenti come Il Bambino e gli incantesimi di Ravel, Puntos propone qui una scrittura contemporanea che ricorda le improvvisazioni del cinema muto. Dominata da due pianoforti, arricchita da clarinetto e percussioni, la sua musica cattura i sogni, gli incubi e le emozioni dei personaggi.
Sul palco brillano i giovani artisti dell'Opéra Studio (la scuola di formazione dell'Opéra du Rhin). Camille Bauer, mezzosoprano dal tono caldo, e Ana Escudero, soprano uruguaiano dalla voce fresca e vivace, interpretano i personaggi con finezza e intensità. I tre banditi – Massimo Frigato, Carlos Reynoso e Michal Karski – portano umorismo e carattere nei loro ruoli.
L'allestimento, firmato da Jean-Philippe Guilois e Gilles Rico, si ispira all'universo grafico di Tomi Ungerer. Le scenografie immaginate da Philippine Ordinaire rappresentano i paesaggi oscuri e onirici del racconto, mentre i costumi creati da Violaine Thel riflettono la silhouette emblematica dei briganti e la vivacità di Tiffany. Gli effetti di luce accompagnano l'atmosfera di questa produzione, trasportando gli spettatori in un universo dove ombre e luce interagiscono.
Dopo la prima a Colmar il 13 novembre, i Trois Brigands percorreranno il Grand Est fino alla fine di gennaio per quindici rappresentazioni. Oltre a Colmar, Mulhouse, Strasburgo, Vogelgrun, Sainte-Marie-aux-Mines e Saint-Dizier, saranno ancora in mostra a Sainte-Marie-aux-Mines l'11 gennaio e a Bischheim il 24 gennaio 2025. Prenotazioni qui . Una vera festa musicale per grandi e piccini.