come non farsi truffare?

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Un acquirente online, alla ricerca di offerte per le vacanze, naviga tranquillamente in Internet. Mentre sfoglia diverse pagine, si imbatte in a offerta interessante da parte di un marchio che conosce bene: Lidl. Il sito si presenta esattamente come quello del negozio, con un design curato e promozioni apparentemente eccezionali.

L'acquirente, rassicurato dalla familiarità del nome e dall'aspetto del sito, non fa domande. L’opportunità sembra troppo buona per essere ignorata. Senza esitazione passa alla procedura di acquisto. Senza saperlo, questo acquirente ha abboccato.

Lidl: vittima di una truffa di phishing

Con l’avvicinarsi delle vacanze di fine anno, l’entusiasmo cresce. Ma questo è anche il periodo in cui le truffe online raggiungono il loro apice. Sono sempre più numerosi i consumatori alla ricerca di buoni affari e regali vulnerabili alle trappole messo a dura prova dai criminali informatici.

Sul web fioriscono siti fraudolenti e le truffe diventano sempre più sofisticate. I truffatori approfittano dell'entusiasmo dello shopping online per fingono di essere marchi di fiducia.

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Lidl è uno dei marchi che, purtroppo, vede il suo nome preso in ostaggio da questi truffatori online. Di recente, un articolo della rivista Capitale evidenziato una truffa dove i criminali informatici impersonano il marchio.

La loro strategia? Attirarti con offerte incredibili come iPhone gratuiti, buoni o altri premi prestigiosi.

L'obiettivo finale di questa truffa ai danni di Lidl

Potrebbe sembrare che queste e-mail provengano direttamente da Lidl e questo è il pericolo. Il principio di questa truffa si basa sul phishing, una tecnica che consiste nell'ingannarvi facendoti credere che ti stai rivolgendo ad un'azienda fidata.

La trappola è particolarmente efficace perché gioca su elementi rassicuranti. In effetti, l'indirizzo del mittente sembra ufficiale e l'e-mail utilizza un tono convincente, a volte addirittura urgente. Ma dietro questa apparenza, l’obiettivo è molto più oscuro. Vogliono accedere alle tue informazioni personali o anche bancarie sfruttarli per scopi dannosi.

Segni da individuare in un'e-mail sospetta

Di fronte ad un’offerta del genere è fondamentale mantenere la calma e non lasciarsi sedurre da promesse troppo allettanti. Esistono diversi indizi che possono avvisarti del fatto che l'e-mail che hai ricevuto è solo una tentata frode.

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La prima cosa da controllare è l'indirizzo del mittente. Se non corrisponde al dominio ufficiale Lidl, si tratta di un segnale di allarme immediato. Un indirizzo email discutibile è un chiaro segno di phishing.

Allora attenzione collegamenti presenti nel messaggio. Anche se il testo sembra indirizzarti al sito web ufficiale di Lidl, potrebbe nascondere un collegamento dannoso che porta a un sito falso. Quindi, non fare mai clic su questi collegamenti senza essere sicuri della loro autenticità. Se vuoi controllare un'offerta, digita l'URL Lidl direttamente nel tuo browser.

Un altro dettaglio spesso presente in queste truffe è urgenza nel tono dell'e-mail. I truffatori usano frasi come “Ultima possibilità» O “Offerta limitata” per incoraggiarti ad agire rapidamente. Lidl non ti chiederebbe mai di compiere un'azione così affrettata. Infine, il marchio non ti chiederebbe mai le tue coordinate bancarie via e-mail.

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