Donne e cinema: una ricerca di giustizia e dignità
Durante il dibattito, Ava DuVernay ha affrontato questioni essenziali sul posto delle donne nel cinema e nella società in generale. Ha insistito sul fatto che questa ricerca di realizzazione personale e professionale varia a seconda dell’individuo. Ciò che conta, secondo lei, è che ognuno possa scegliere liberamente la propria strada e beneficiare del sostegno sociale necessario per prosperare.
Di fronte alle sfide del movimento Me Too e alla persistente discriminazione sui set cinematografici e nei luoghi di potere, DuVernay ha espresso un’opinione forte: è compito degli uomini trovare soluzioni. » Sottolinea la necessità che gli uomini si educhino e si assumano la responsabilità di diventare alleati attivi nella lotta per l’uguaglianza.
“L’importanza dello storytelling”: un motore di cambiamento secondo Ava DuVernay
Allo stesso tempo, Ava DuVernay ha sottolineato l’importanza cruciale dello storytelling come strumento di trasformazione sociale. Secondo lei, il potere delle storie risiede nella loro capacità di riflettere e rimodellare le realtà culturali e sociali: “Le storie hanno il potere di cambiare le percezioni, sconvolgere le idee preconcette e guarire. Quando raccontiamo storie da prospettive emarginate, apriamo la porta all’empatia e alla comprensione. »
Ha inoltre sottolineato la responsabilità dei creatori di fornire narrazioni autentiche e inclusive: “Come narratori, il nostro ruolo è chiederci: quale storia non è stata ancora raccontata? Come possiamo amplificare queste voci senza sopraffarle? “.
Ava DuVernay ha spiegato che la narrazione trascende i confini. Ha ribadito l’importanza di evidenziare le storie locali sulla scena globale, valorizzando al tempo stesso la diversità delle prospettive: “Festival come questo sono essenziali. Permettono a storie provenienti da diverse parti del mondo di incontrarsi, confrontarsi e creare un dialogo globale. »
In risposta a una domanda sull’impatto delle sue opere, tra cui “When They See Us”, Ava DuVernay ha parlato del potere della narrazione di denunciare l’ingiustizia e ispirare il cambiamento, “Non ho realizzato” When They See Us » premi; L’ho fatto per onorare la verità. Storie come questa ci ricordano il lavoro che resta da fare e ci ispirano ad agire. “, ha sottolineato.
Ava DuVernay non si limita a raccontare storie; si batte per un cinema che porti giustizia ed emancipazione.