Lo chef tre stelle Yannick Alléno dirigerà le cucine dell’Orient Express di Accor
Il due volte e tre stelle Yannick Alléno assumerà la guida delle cucine del treno e della barca a vela Orient Express, progetti del colosso alberghiero Accor, dei gruppi Orient Express e Alléno annunciati martedì in un comunicato stampa all’AFP.
Lo chef definirà i menu dei due ristoranti e della carrozza bar del treno, nonché dei cinque ristoranti e sei bar della gigantesca barca a vela “EO Corinthian”, che sarà in servizio nel 2026.
Questo tecnico delle salse, appassionato dell’Asia, è alla guida di 17 ristoranti per un totale di 15 stelle Michelin, dal Ledoyen Pavilion sugli Champs-Elysées, a Parigi, passando per Courchevel, Dubai e Londra.
Lo chef Alléno ha raccontato all’AFP il suo “immenso orgoglio” nel “scrivere una nuova pagina nella storia” dell’Orient Express, “simbolo di eccellenza e raffinatezza”.
Quest’ultimo “porta non solo la sua creatività e il suo acuto senso dell’innovazione, ma anche una filosofia gastronomica che condividerà in diverse varianti affinché ogni ristorante abbia la sua identità unica”, ha accolto Sébastien Bazin, presidente e direttore generale Accor. nel comunicato stampa.
Il treno, completamente restaurato, è composto da 17 carrozze d’epoca del “vero” Orient-Express degli anni ’20, 13 delle quali ritrovate nel 2015, abbandonate al confine bielorusso.
Tuttavia, non si tratta di cedere a un’atmosfera obsoleta. “Io difendo una visione del futuro” dove “modernità e tradizione devono coesistere”, spiega lo chef che ha rivoluzionato le tradizionali salse francesi di Escoffier sviluppando tecniche di crioconcentrazione, estrazione e fermentazione.
Durante il suo viaggio verso Istanbul, il treno utilizzerà prodotti locali e i menu saranno ispirati ai paesi attraversati. “Il cliente vivrà al ritmo della corsa del treno”, si entusiasma lo chef.
L’OE Corinthian, una barca a vela da crociera di 220 metri costruita dai cantieri Atlantic, comprende cinque ristoranti e 54 suite.
Ma nessun gigantismo, secondo lo chef, che mette in risalto “tavoli piccoli”, con poche posate e voglia di “giocare al minimo possibile” per i rifornimenti.
«È fatto su misura, non ci sarà il buffet all’interno della barca», sottolinea, per «limitare gli sprechi» e gli sprechi.
Centoventi persone molto facoltose potranno salire sulla barca a vela e 64 sul treno.
Hai in mente un progetto immobiliare? Yakeey e Médias24 ti aiutano a realizzarlo!