Opera emblematica della scuola verista dell’opera italiana, “Pagliacci” del compositore Ruggero Leoncavallo è in scena questo sabato 30 novembre al teatro Christian-Liger, uno spettacolo offerto dal Cercle lyrique de Nîmes.
Diviso in due atti e con una durata complessiva inferiore agli ottanta minuti, “Pagliacci” resterà, nello studio della musica e dell’arte lirica, come uno degli archetipi dello stile verista, un’estetica basata sulla rappresentazione della vita quotidiana, anche notizie. Per il compositore Ruggerro Leoncavallo, l’opportunità di musicare un dramma ambientato nel piccolo paese di Montalto, in Calabria. Da una situazione che evoca la gelosia e l’estrema violenza di Canio, capo di una compagnia teatrale itinerante, l’opera ripercorre le avventure di una sera d’estate dove lo spettacolo teatrale messo in scena si prolunga nella vita reale e dove la simulazione dell’omicidio precede la fatale atto. Illustrazione del teatro nel teatro, questa famosa mise en abyme talvolta utilizzata in opere adattate per la scena.
Una disposizione spaziale immaginata da Jean-Marc Patris
Per lo spettacolo di questo fine settimana, Jean-Marc Patris, presidente del Cercle lyrique, ha immaginato un ambiente in cui, con proiezioni adattate, la direzione degli attori, attraverso la sua precisione e leggibilità, occupa un posto essenziale. Per il quattordicesimo spettacolo da lui realizzato (l’avventura iniziò ad Aix-en-Provence con “Serva Padrona” di Pergolèse), il regista si avvicina ancora una volta al repertorio italiano per rendere fluido, con un minimo di oggetti o accessori, lo svolgimento della storia. , portando al doppio dramma finale.
Artisti professionisti alle prese con le esigenze vocali del lavoro
Creata nel 1892 a Milano, l’opera esige dai suoi interpreti doti recitative e risorse vocali di essenziale solidità. Per questa produzione, la cui originalità è basata sull’invito di quattro studenti della scuola di circo di Nîmes i cui interventi collocheranno l’azione nel contesto di una troupe di artisti che va di villaggio in villaggio, è stato scelto un cast di cantanti lirici professionisti assemblato.
La direzione musicale è affidata a Frank Foncouberte
Fedele frequentatore degli spettacoli lirici proposti dal Cercle lyrique, Frank Foncouberte dirigerà ancora una volta la direzione musicale di “Pagliacci” (con l’aggiunta dell’intermezzo da “Cavalleria Rusticana” di Mascagni, altra opera che illustra lo stile verista del repertorio italiano ), e i solisti ospiti avranno, in questa versione, l’opportunità di dimostrare la propria musicalità nelle pagine inizialmente scritte per i cori. Per il formidabile ruolo di Canio è stato scelto il tenore Juan Antonio Nogueira, con la soprano Jennifer Michel come sua partner. Attorno alla coppia, gli amanti dell’opera scopriranno il baritono Thibaut Desplantes (Tonio), mentre Silvio avrà le fattezze di Frédéric Cornille, Gabriel Rixte e Clément Martinez a comporre la scenografia.