Cinquant’anni fa il film «Emmanuelle» rivoluzionò il cinema erotico – rts.ch

Cinquant’anni fa il film «Emmanuelle» rivoluzionò il cinema erotico – rts.ch
Cinquant’anni fa il film «Emmanuelle» rivoluzionò il cinema erotico – rts.ch
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È un nome che fece scandalo cinquant’anni fa e rivoluzionò il cinema erotico. Uno sguardo alla storia di “Emmanuelle”, un film audace per l’epoca diretto da Just Jaeckin con Sylvia Kristel nel ruolo della protagonista.

Con la sua poltrona in rattan, i suoi tendaggi vaporosi e la sua colonna sonora di Pierre Bachelet, “Emmanuelle” è un UFO nel mondo dei film erotici del suo tempo. Uscito il 26 giugno 1974 in Francia, suscitò un vero scandalo, ma riscosse un successo mondiale.

Nel casting attori del teatro classico o del cinema d’autore. In termini di finanziamento, il film beneficia anche di un budget senza precedenti per una produzione per adulti.

“Emmanuelle” è adattato da un best-seller erotico omonimo, scritto da Emmanuelle Arsan nel 1959. Il produttore Yves Rousset-Rouard, desiderando affidare il progetto a un giovane regista, contatta il fotografo Just Jaeckin che accetta, felice. per girare un lungometraggio. Proprio Jaeckin ha poi diretto “Histoire d’O” e, sempre con Sylvia Kristel, “L’amante di Lady Chatterley”.

Abolizione della censura in Francia

L’abolizione della censura in Francia ha permesso a “Emmanuelle” di uscire nelle sale e raggiungere un vasto pubblico. Ed è un successo, con più di cinquanta milioni di spettatori in tutto il mondo. Seguiranno sei episodi e una serie TV.

In Svizzera la censura era ancora in vigore nel 1976 quando uscì “Emmanuelle 2”.

>> Da vedere, i deputati vodesi guardano il film “Emmanuelle 2” uscito nel 1976 per farsi un’idea del lavoro della commissione di censura. (Archivio RTS):

Emmanuelle censurata? / Un giorno un’ora / 2 min. / 25 febbraio 1976

Nel 1984, quarantotto parlamentari si mobilitarono contro la TSR che voleva trasmettere il film a Capodanno. Il canale si arrende di fronte alla pressione.

Regalo e onere per l’attrice Sylvia Kristel

“Emmanuelle” è anche un caso di studio per la rappresentazione delle donne nel cinema erotico. Nel film, la fragile Emmanuelle interpretata da Sylvia Kristel segue il suo mentore. Nel corso della saga il personaggio si afferma, ma resta una donna-oggetto. Per il suo interprete questo ruolo è un dono e un peso. Sylvia Kristel finisce per lasciare la saga dopo quattro film.

>> Ascolta l’intervista a Charles-Antoine Courcoux, storico del cinema dell’Università di Losanna, sul film “Emmanuelle”, simbolo della liberazione sessuale:

Il film ”Emmanuelle”, simbolo della liberazione sessuale, compie 50 anni: intervista a Charles-Antoine Courcoux / Forum / 6 min. / Sabato alle 18:07

L’attrice olandese si è poi dimostrata davanti ai grandi nomi del cinema. Ma alla fine ha deciso di dedicarsi a questo film che infrangeva gli stereotipi.

Se mezzo secolo dopo il profumo dello zolfo si è affievolito, resta il ricordo di uno scandalo.

Soggetto TV: Matthieu Hoffstetter

Adattamento web: olhor

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