L’energia del pubblico è salita subito in crescendo con il gruppo “Moneka Arabic Jazz”, formato da quattro artisti provenienti dall’Iraq e dal Canada, che hanno regalato uno spettacolo mozzafiato e pieno di atmosfera traboccante, attraverso successi che mescolano jazz e blues con ritmi africani e arabi. melodie. Con la loro fusione musicale accattivante e multiculturale, il gruppo non ha mancato di allietare il pubblico con i vari stili musicali dei loro titoli “Aman” e “Ya Ghayeb”.
Il gruppo marocchino Urban Folklore al Visa For Music Festival di Rabat.
E per concludere la serata in grande stile, il gruppo marocchino “Urban Folklore” ha portato il pubblico in un viaggio attraverso un’audace fusione di jazz e musica moderna, integrando suoni contemporanei, incarnati nel loro brano “Phenomena”. Salim Akki (batteria e voce), Hakim Belayachi (chitarra elettrica), Khalil Bensouda (basso), Michael Bougon (sassofono) e Mourad Belouadi (flauto) compongono questo gruppo di talento.
Posta sotto l’Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, l’undicesima edizione di Visa For Music (20-23 novembre), l’imperdibile evento per la musica dell’Africa e del Medio Oriente, ha accolto più di 1.000 professionisti dell’industria musicale e non solo oltre 500 artisti da tutto il mondo.
Nato nel 2014 su iniziativa dell’agenzia culturale ANYA, questo evento è un vero e proprio crocevia per gli attori della scena musicale, offrendo un programma adatto agli amanti della musica ma anche ai curiosi in cerca di scoperte con incontri, showcase, conferenze e workshop distribuiti in diversi luoghi emblematici della città di Rabat, tutti situati uno vicino all’altro.
(Con MAPPA)