“Amoonafi”, il documentario di Bara Diokhané, offre un tuffo negli anni ’70, ’80 e ’90 attraverso gli occhi di giovani artisti e avvocati di Dakar. Più che una semplice evocazione musicale, questo film corale trascrive l’eccitazione della gioventù in cerca di espressione artistica.
Attraverso interviste incrociate, Bakara Diokhané, noto per la sua ricerca formale, propone un viaggio sonoro e visivo che unisce musica e ricordi. Billy Congoma, una figura del jazz goreano, appare come tema musicale, elevando il film oltre una semplice cronaca.
Il film rispolvera gli archivi per offrire allo spettatore una vera e propria “jam session” storica. Personalità come Nicholas Sawalo Cissé, Ben Diogaye Beye e l’artista visivo Zulu Mbaye, navigano tra ritratti e aneddoti, con le sfide e i trionfi di un’epoca passata come sfondo.
“Amoonafi” si distingue abbattendo le barriere tra i generi artistici e rendendo allo stesso tempo un vibrante omaggio ad attori culturali dimenticati. Un’opera sorprendente, scandita da sequenze che combinano danza, musica e testi poetici per raccontare la storia collettiva di una generazione.