Angoulême Comics Festival 2025: mostre, vincitori, prezzi… cosa c’è da sapere sulla prossima edizione

Angoulême Comics Festival 2025: mostre, vincitori, prezzi… cosa c’è da sapere sulla prossima edizione
Angoulême Comics Festival 2025: mostre, vincitori, prezzi… cosa c’è da sapere sulla prossima edizione
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Vichinghi in stile manga, il più grande dei supereroi, un’inglese del continente, ma anche mostre interattive per i più piccoli, concerti e ovviamente una serie di premi, i Fauves, da distribuire… Nessuna rivoluzione per la 52esima edizione di Angoulême festival del fumetto, che si svolge dal 30 gennaio al 2 febbraio in Charente. Ma un programma allettante che va ben oltre l’ambito del fumetto franco-belga.

“Il festival ha sempre avuto una dimensione internazionale, ma quest’anno più che mai. Continuiamo a credere che la cultura sia un fattore essenziale per unire i cittadini del mondo… Ecco perché quest’anno diamo il benvenuto alla Spagna come ospite d’onore, e perché i fumetti stanno facendo un grande ritorno con Superman, il supereroe per eccellenza, e che presenteremo tre mostre di manga, riunendo originali che non sono mai usciti dal Giappone”, ha riassunto giovedì 21 novembre Franck Bondoux, direttore generale di Angoulême, dopo la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2025. Cosa dovrebbe essere ce lo ricordiamo, al di là degli assi principali? Il punto in dettaglio.

Superman e i giapponesi in forza

“È un uccello?” È un aereo? No, è Superman! » Mito americano, primo supereroe della storia del fumetto, l’uomo dal mantello rosso ha finalmente diritto a una grande mostra al festival (Vaisseau Moebius) che esplorerà “le sue morti e le sue successive rinascite”, in un “grande, spettacolare scenografia”, ha promesso la direttrice artistica Marguerite Demoëte.

Lato manga non ci sarà che l’imbarazzo della scelta con una mostra sulla “Vinland saga”, di Makoto Yukimura e dedicata ai Vichinghi, un’altra su “L’officina degli stregoni” dell’autore Kamome Shirahama, e infine un omaggio all’opera di Gou. Tanabe attorno a “Lovecraft”. Incoronata Grand Prix lo scorso anno, la britannica Posy Simmonds sarà anche la protagonista di una delle principali esposizioni.

Manu Larcenet, Luz, Blutch, in competizione per l’oro

Ogni anno, alla fine, il festival assegna i suoi premi, i Fauves, per categoria. Se ci sono selezioni specifiche (Fauve polar SNCF, Fauve jeunesse, Fauve Heritage, ecc.), il premio supremo, il Fauve d’Or, premio per il miglior album dell’anno, viene scelto da un elenco di “selezione ufficiale” che comprende questo album dell’anno 44.

Troviamo in particolare “La Route” di Manu Larcenet, adattamento del romanzo di Cormac McCarthy, “Les Indomptés” dove Blutch rivisita Lucky Luke o “Due ragazze nude” di Luz, sulla storia di un dipinto saccheggiato dai nazisti. Da segnalare anche la presenza del volume 3 di “Madeleine resistente”, co-scritto da Madeleine Riffaud, morta all’età di 100 anni il 6 novembre.

Serate di festa come a Bourges

Questa sarà una delle grandi novità di quest’anno. Il festival di Angoulême ha stretto una partnership con Printemps de Bourges (Cher), per organizzare serate festive e concerti durante i quattro giorni. “Volevamo sviluppare questa dimensione festosa. Poiché Printemps de Bourges è riuscita a diventare Capitale Europea della Cultura nel 2028, abbiamo stretto una partnership triennale per gli eventi. Vorremmo ad esempio scoprire i giovani talenti della musica e allo stesso tempo far conoscere i giovani talenti del fumetto», spiega il direttore del festival. Per aggiungere ulteriore fascino a queste serate, sono previste anche aperture notturne delle mostre.

Già due vincitori al festival

Come da tradizione, questo giovedì 21 novembre sono già stati annunciati due premi: quelli dei due premi Goscinny che premiano uno sceneggiatore. Il premio è stato assegnato a Serge Lehman, anch’egli romanziere e critico riconosciuto, specialista in fantasy e fantascienza, per “Les Navigateurs”, una storia tra fantasy e thriller disegnata da Stéphane De Caneva, dove un gruppo di amici va alla ricerca di un amico che recentemente morto…

Nel 2018, ha firmato in particolare “The Scribbled Man” con Frederik Peeters. Il premio giovane sceneggiatore va a Elizabeth Holleville per “Contes de la mansarde” (con Iris Pouy), tre storie macabre e fantastiche sotto i tetti di Parigi.

Prezzi in aumento

Prezzi in rialzo. Anche se questo giovedì si è parlato molto di prezzi, i prezzi d’ingresso al festival non facevano parte della comunicazione ufficiale. C’è da dire che l’argomento fa un po’ rabbrividire… Rispetto all’anno scorso l’aumento è del 25%. A prezzo intero, il prezzo del biglietto giornaliero sale a 23 euro il giovedì, venerdì e domenica, e a 29 euro il sabato. Si tratta di 5 euro in più rispetto allo scorso anno. L’abbonamento quadrigiornaliero passa da 15 euro a 60 euro…

Aumenti giustificati da Franck Bondoux. “Questi aumenti sono purtroppo necessari, se non vitali. Da anni cerchiamo di contenere il prezzo dei nostri biglietti. Ma come tutti siamo soggetti all’inflazione e all’aumento di molti prezzi. Credo che questo nuovo prezzo sia solo in linea con quelli di eventi comparabili, se non addirittura inferiore. Spero che il pubblico ci sia ancora perché offriamo un programma di grande densità e di grande qualità. »

Festival internazionale del fumetto di Angoulêmedal 30 gennaio al 2 febbraio 2025.

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