La mostra sull’opera dell’autore e designer ginevrino Zep ha attirato 20.820 persone al castello di Saint-Maurice (VS). Nel 2025 è la volta di Asterix, che festeggia 65 anni di avventure.
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18 novembre 2024 – 09:01
(Keystone-ATS) La mostra Zep al Castello di Saint-Maurice ha celebrato “in modo brillante i 20 anni di mostre di arti disegnate della Fondation du Château de Saint-Maurice”, ha annunciato lunedì il direttore del Castello Philippe Duvanel. Questo successo lo colloca nel trio di maggior pubblico dopo I Puffi e Petzi.
La mostra, ideata appositamente per la sede vallesana, ha attirato i visitatori per l’ampiezza delle sue prospettive, spiega il direttore. Oltre a Titeuf, il personaggio che ha reso famoso Zep, curiosi “di tutte le generazioni” hanno potuto vedere anche disegni, riproduzioni, pezzi originali e documenti. “Sembra che, per molti, abbia rivelato la grandissima portata del lavoro di Zep, la sua abbondanza e, se ce ne fosse ancora bisogno, il suo indiscutibile potere narrativo.”
Asterix prende il sopravvento
Nel 2025, il castello presenterà Astérix dello sceneggiatore René Goscinny e del designer Albert Uderzo dal 5 aprile al 16 novembre. Si tratta della prima grande mostra del personaggio in Svizzera, precisa il direttore nel comunicato stampa.
Realizzata su misura al Castello e prodotta in collaborazione con le Éditions Albert René, vi permetterà di “assaporare il virtuosismo narrativo e grafico” della serie e di “scoprirne le origini”. La collocazione geografica lo richiede, il mitico viaggio di Asterix tra gli Elvezi sarà particolarmente onorato.
Icona assoluta del fumetto francofono e dello spirito francese nel mondo, Asterix conta oggi più di 65 anni di storia, 40 albi tradotti in 117 lingue e dialetti nonché 16 lungometraggi di animazione e di finzione.