Haiku e illustrazioni: la canconnese Marie-Claude Eguimendia ha voluto stupire pubblicando un nuovo libro “Les Seigneurs de Cancor”, perché si lancia in una tecnica per lei abbastanza nuova: l’haiku, uno stile di scrittura proveniente da tempi molto lontani e utilizzato in Giappone per molto tempo. La pagina di sinistra è riservata ai suoi haiku e quella di destra a momenti del Medioevo illustrati dall’artista in acquerello. Lì, “il Trovatore e le sue poesie proclamarono la sua Bella”. Anche lì “il giovane Signore passeggia nei suoi giardini tranquillizzanti”, qui “la Gentile Signora presso il pozzo ammira i suoi fiori”, più ancora “i giovani paggi si esercitano a combattere con spade di legno”… Lui Ci sono 23 acquerelli e 23 haiku. Una bellissima opera pubblicata su carta d’artista e così presentata dall’autore: “Il sole primaverile riscalda l’aria e i suoi raggi danzano sulle pietre del muro delle rovine del castello di Cancon…” Il lettore è invitato “a rivivere ” attimi dell’immaginaria vita quotidiana dei Signori e degli abitanti dell’XI secolo, prima della Guerra dei Cent’Anni. Venduto alla casa stampa Cancon.
Il comitato di gemellaggio “Cancon / Algolshetm” riunirà i suoi soci e amici martedì 19 novembre alle 18 al piano superiore della Maison des associazioni (con ascensore) per discutere dell’organizzazione dei tradizionali “crauti” previsti per sabato 22 febbraio 2025. Domande varie.
I dadi ci stanno aspettando : sono tutti freschi perché raccolti nelle ultime settimane, presso la Koki Boutique dove troviamo anche tante altre produzioni dei nostri operatori locali e limitrofi soci della cooperativa “Unique” sita a Cancon. Nutrersi di cose buone non è una colpa; è semplicemente divertente. Gli addetti alle vendite consigliano i clienti dal martedì al sabato!