Domenica 17 novembre 2024 alle 22:01
Essaouira – L’inaugurazione della mostra “Assafar: Antidote” del pittore Adam Kachchaf si è svolta sabato a Essaouira, alla presenza di numerose personalità del mondo dell’arte, della cultura e dei media.
Visibile sulle pareti della galleria Borj Bab Marrakech, questa mostra permette di vedere e apprezzare le ultime accattivanti creazioni di questo giovane artista Souiri, che, attraverso una serie di tele audaci e colorate, offre un’affascinante esplorazione dell’intersezione tra tradizione e modernità, sublimando il dialogo tra il patrimonio marocchino Amazigh e le forme espressive contemporanee.
Aperto al pubblico fino al 1 dicembre, “Assafar: Antidote” invita gli appassionati d’arte in un viaggio coinvolgente in un universo visivo unico, dove motivi ancestrali si fondono elegantemente con tecniche innovative, rivelando una notevole profondità artistica e una sensibilità singolare.
Con un linguaggio artistico d’avanguardia, le opere in mostra illustrano l’approccio innovativo dell’artista, dove ogni tela dimostra maestria tecnica e attenta esplorazione di forme, colori e trame.
Al di là dell’aspetto visivo, la mostra offre un’esperienza introspettiva, invitando i visitatori a riflettere sulle molteplici sfaccettature dell’identità marocchina in un mondo in cambiamento, attraverso dipinti carichi di emozione e simbolismo che raccontano storie universali, celebrando al contempo la diversità e la ricchezza del patrimonio locale. .
In una dichiarazione al MAP in questa occasione, Adam Kachchaf si è detto felice di condividere la sua arte con il pubblico della sua città natale, sottolineando l’importanza di questa mostra come mezzo per far dialogare tradizioni e realtà ancestrali contemporanee.
“Questa mostra è una riflessione sull’identità, il patrimonio e la modernità e vuole essere un omaggio visivo alla cultura Amazigh con un’integrazione di elementi di arte moderna che risuonano con le questioni attuali”, ha spiegato.
L’artista ha inoltre osservato che ogni opera presentata è il risultato di un approccio personale e del desiderio di esplorare diverse tecniche artistiche, in particolare collage, scultura e assemblaggio, al fine di creare composizioni ricche e multidimensionali che arricchiscono il linguaggio visivo della mostra.
Nato a Essaouira, Adam Kachchaf è cresciuto in una famiglia di artisti ed è stato immerso fin dalla giovane età in un ambiente creativo che ha nutrito la sua passione per l’arte.
Influenzato dalle tradizioni culturali della Cité des Alizés e dalle tendenze contemporanee, ha partecipato a numerose mostre artistiche in Marocco e altrove.
“Rivoluzione dei colori”, “Akwas”, “Idee su carta”, o anche “Taddagt Inu”, sono i titoli di alcune delle opere presentate che illustrano brillantemente l’impegno dell’artista ad andare oltre i limiti tradizionali dell’arte per offrire creazioni che sfidare, muovere e provocare riflessione.