Taylor Swift ha tenuto il primo concerto di una serie di sei giovedì sera al Rogers Centre di Toronto davanti a quasi 50.000 spettatori rapide giubilante. Si esibirà nella metropoli fino al 23 novembre.
Le luci si sono spente poco prima delle 20 di giovedì sera in uno stadio gremito. Non è più un segreto: da quando è uscito il documentario Il Giro delle Erelo spettacolo inizia con una sfilata di ballerini vestiti di immensi veli che, una volta riuniti al centro del palco, si aprono rivelando Taylor Swift come Venere che emerge dalle acque, ritta nella conchiglia di una conchiglia, uno dei dipinti più famosi del Rinascimento.
Questo simbolo è solo il primo di una serie di dipinti che rappresentano le epoche successive del cantante più popolare del pianeta. Dopo l’apertura Signorina Americana et Estate crudelec’è la torre uffici che l’accompagna L’uomol’omaggio al cinema muto di Posso farlo con il cuore spezzato o la natura esaltata con una casetta immersa nel bosco e un pianoforte ricoperto di muschio per l’epoca Folclore et Sempre.
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Taylor Swift circondata dai suoi ballerini per “The Man”.
Foto: stampa canadese/Chris Young
Abiti e paillettes
La magia nasce soprattutto dal video e dalla luce che compongono gran parte della scenografia dello spettacolo. Taylor Swift sale regolarmente su un podio, attraversa il palco su una sorta di barca durante il tempo Il Dipartimento dei Poeti Torturatima non vola mai sopra la folla né fa apparire oggetti fuori dal palco come Madonna in lei Giro celebrativo.
Oltre ai suoi album, Taylor Swift mostra uno dopo l’altro gli outfit in paillettes, sono così tanti che il sottotitolo del Giro delle Epoche potrebbe essere 50 sfumature di paillettes. La cantante attraversa tutti i tagli e le forme del genere, spesso cambiandosi a vista. Gli unici momenti in cui le scintille scompaiono sono durante i momenti dedicati agli album dell’anno 2020 e a Il Dipartimento dei Poeti Torturati dove la cantante indossa abiti bianchi, rurali nel primo caso e nel secondo il suo outfit è come un’immensa pagina strappata da un libro che circonda la sua silhouette.
Per più di tre ore, a ritmo sostenuto, la star ripercorre i suoi più grandi successi dall’inizio della sua carriera. Ci sono nove epoche che corrispondono a tutti i suoi album tranne il primo. Lei va da Amanti ha Mezzanotte di passaggio Rosso et Reputazionedando così vita a più di 15 anni di musica.
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Quasi 50.000 persone hanno assistito al concerto al Rogers Center.
Foto: Radio-Canada / Evan Mitsui
Tra grande spettacolo e prossimità
Ci sono inevitabilmente alcuni momenti più forti di altri e il pubblico ha delle aspettative. Se mai la folla si addormenta, la loro attenzione a volte divaga. Ma ne basta uno solo Scuotilo di dossoE Antieroe o a Mi appartieni così che il Rogers Center si trasformi ancora una volta in un enorme ballo di fine anno.
Taylor Swift sfrutta la forza data da questo pubblico per occupare il palco senza grandi attrezzature tecniche. Questo è senza dubbio uno degli elementi più sorprendenti del concerto: la sintesi tra spettacolo pirotecnico e sentimento di intimità, soprattutto quando è sola con un microfono e una chitarra o un pianoforte. In questi momenti sembra riportarci ai suoi esordi, sul palco di Cafè dell’Uccello Blu Di Nashville. Taylor Swift diventa una maga, sapevamo che aveva un talento unico nel raccontare storie, ma questa qualità si estende al modo in cui le porta in vita sul palco.
Gli Swifties sono al concerto di Taylor Swift a Toronto giovedì 14 novembre 2024
Foto: Radio-Canada / Evan Mitsui
Il pubblico, composto principalmente da giovani donne, esprime la propria gioia e felicità ogni momento in cui il cantante si ferma per dare loro il tempo di farlo. Quindi, in questi momenti, Taylor Swift assapora questa gioia come se fosse una sorpresa. Dopo più di 140 appuntamenti, il suo entusiasmo sembra essere intatto. In nessun momento questo spettacolo meticoloso sembra freddo o troppo oliato. La star offre una prestazione generosa, sembra voler abolire le distanze tra sé e il suo pubblico e il pubblico ricambia questo. Ringrazia più volte il pubblico canadese, al quale durante il concerto ha assicurato che avrebbe voluto terminare la sua tournée nel nostro Paese, perché saremmo stati una delle persone più generose del mondo
.
Per tutta la serata, il cantante fa riflettere a turno Gwen Stefaniha Britney Spearsha Enya o anche Giovanni Baezma non ne copia nessuno. Taylor Swift è unica, sia per tutto ciò che ha realizzato nel mondo della musica, sia per l’aspetto strettamente artistico. Quando lasciamo il suo concerto non abbiamo dubbi: è un’icona e ha tutte le carte in regola per durare.
Taylor Swift si esibirà al Rogers Centre di Toronto fino al 23 novembre, poi a Vancouver al BC Place dal 6 all’8 dicembre.