Ogni prima domenica di maggio, star e stilisti si esibiscono al Met Gala. L’evento organizzato da “Vogue” e dal Costume Institute del Metropolitan Museum of Art inaugura una mostra dedicata alla moda. Quella del 2025, “Superfine: Tailoring Black Style”, sarà incentrata sulla figura del dandy afroamericano.
Era dal 2003 che l’istituzione non presentava un evento incentrato esclusivamente sull’eleganza maschile. Nel frattempo, l’emergere del movimento Black Lives Matter portò il museo ad affrontare la storia del costume prendendo in considerazione anche i neri, che ne erano stati estromessi. La curatrice responsabile della progettazione della mostra, Monica Miller, è professoressa alla Columbia. Ha scritto in particolare il libro “Slaves to Fashion: Black Dandyism”.
Nelle edizioni precedenti, i look stravaganti di personaggi come il rapper Lil Nas X e il cantante Billy Porter hanno fatto scalpore sul tappeto rosso. Una delle sfide del Met Gala consiste anche nel promuovere la moda quando è incarnata dai neri, sapendo che formano una comunità che negli Stati Uniti è stata segregata e invisibile.
Su richiesta di Anna Wintour, caporedattrice di “Vogue”, quattro personalità, il rapper ASAP Rocky, l’attore Colman Domingo, il pilota di F1 Lewis Hamilton e il cantante diventato stilista Pharrell Williams co-presiedono la serata. L’evento sarà anche l’occasione per ricordare che Pharrell Williams, direttore artistico della moda maschile di Vuitton, è l’unico afroamericano a ricoprire un incarico del genere in una grande casa di prêt-à-porter.