Riflettori puntati a Hennebont sulla letteratura per l’infanzia

Riflettori puntati a Hennebont sulla letteratura per l’infanzia
Riflettori puntati a Hennebont sulla letteratura per l’infanzia
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I libri ti aiutano a crescere

La letteratura per l’infanzia è un vero tesoro inesauribile. Permette ai bambini di parlare del mondo e affrontare tutti gli aspetti della vita. È un ottimo modo per aprire le menti, far riflettere le persone, riunire le opinioni.” sottolinea Catherine Christin, dell’associazione Brind’lire jeunesse.

Accanto a lui, Françoise Toanen, ex insegnante e vicepresidente, aggiunge: Questa è una delle migliori risorse per il successo accademico: l’arricchimento del vocabolario (due volte più elaborato nei bambini che leggono frequentemente prima dei due anni)migliore comprensione delle sottigliezze della lingua.

Tutti uguali

La seconda edizione di 1001 libri per bambini si propone di evidenziare un tema che appare loro essenziale. Ancor più essenziale in un momento in cui si parla molto di bullismo nelle scuole quello del luogo e il rispetto di tutti. Questo tema verrà presentato in lettura, in rete, sotto tre aspetti: “Tutti diversi, con aspetti fisici e stile di vita”; “Questa differenza sorprende, può spaventare e talvolta ci prendiamo in giro”; “Ma tutti hanno una ricchezza da portare in questo mondo. La differenza è forza. »

L’incontro di sabato sarà festoso, con numerosi laboratori in cui potremo ascoltare storie in diverse forme: Album di lettura, kamishibai, tappetini da lettura, lettura di piacere indipendente”, dice Françoise Toanen.

Un facilitatore creerà storie di piccoli personaggi provenienti da tutto il mondo. E, naturalmente, i bambini potranno creare, scrivere, disegnare e giocare. Si ricorda che i bambini devono essere accompagnati.

Partner

Con il sostegno del Comune e del centro quartiere, sono responsabili due associazioni: Brind’Lire jeunesse e Amélire. La prima è sul campo da dieci anni e promuove la letteratura per l’infanzia nelle scuole. A volte in collaborazione con associazioni come è avvenuto l’anno scorso con il comitato di gemellaggio Hennebont-Halhul (Palestina).

Jacqueline Benais, dell’associazione Amélire, ne definisce la direzione: Dal 2002 lavoriamo per promuovere il libro e la parola scritta. Adottando un approccio educativo popolare, ci impegniamo a creare una banca di strumenti per promuovere le pratiche di lettura e scrittura tra le popolazioni più svantaggiate. Basta essere membri di Amélire per poter prendere in prestito questi strumenti.

Sabato 16 novembre 2024, dalle 14:00 alle 18:00, nel centro del quartiere Kérihouais. Aperto a tutti. Gratuito.

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