incontro con il romanziere Marcus Malte giovedì 19 novembre 2024

-

Par

Gwenaël Merret

Pubblicato il

13 novembre 2024 alle 3:02

Vedi le mie notizie
Segui le notizie dal Pays de Redon

Giovedì 19 novembre alle 19, Amélie Louat della libreria La Grande Évasion di La Gacilly accoglie il romanziere Marcus Malte per un incontro sul suo ultimo libro “Aux Margins du Palais”, pubblicato da Zulma lo scorso settembre. L’opera rientrava nei consigli di lettura del libraio per l’inizio della stagione letteraria. Colloquio.

Atto: Il tuo romanzo “Ai margini del palazzo” è un racconto politico?

Marco Malta: È piuttosto una favola politica, una farsa, che ho ambientato in un paese immaginario, ma che somiglia molto al nostro. Ciò mi permette di parlare di alcuni argomenti sociali seri e seri in un tono colorato e divertente.

Per lei la situazione in Francia non è incoraggiante?

: Sono rimasto scioccato e arrabbiato per le risposte date da chi detiene il potere ai movimenti sociali degli ultimi anni, alla crisi dei gilet gialli e alle manifestazioni contro la riforma delle pensioni. Ho scelto di parlarne adottando un tono piuttosto scherzoso, per meglio trasmettere il concetto. Non volevo farne un volantino politico. Perché resta un romanzo, una finzione.

Stai descrivendo una sorta di monarchia repubblicana…

: Si tratta piuttosto di un’oligarchia, con un capo di Stato eletto nonostante il 95% di astensioni. Descrivo l’ingiustizia che regna e la rabbia che emerge da questo divario sempre più profondo tra coloro che hanno e coloro che sono posseduti. La nostra democrazia tende a diventare una sorta di oligarchia, addirittura una plutocrazia, con un’élite che pensa soprattutto ai propri interessi, che rappresenta solo i più fortunati e non il popolo.

Video: attualmente su Actu

Il tuo libro è stato scritto prima dello scioglimento e delle elezioni legislative. Sarebbe stato diverso se avessi saputo di questi eventi?

: Fondamentalmente sarebbe stato perché la cronaca ha ampiamente raggiunto la finzione! Ciò che dico è abbastanza simile a quanto accaduto negli ultimi mesi. Mi dispiace anche che i politici non leggano il mio libro perché do “consigli”, formule o soluzioni per certe cose. Spiego, ad esempio, come formare un governo. Che sarebbe potuto tornare utile in questi mesi!

La copertina del romanzo “Ai margini del palazzo” di Marcus Malte. Un’allusione all’antica canzone francese “Sui gradini del palazzo c’è una ragazza così bella, lon-la…”, resa popolare in particolare da Guy Béart. (©DR)

Stai lavorando a un altro progetto?

: E’ ancora un po’ presto per parlarne. Cerco di scrivere romanzi diversi ogni volta. Sto pubblicando “Love Parade”, una raccolta di poesie edita dalle Editions du Petit Écart, che riunisce alcune decine di poesie che ho scritto in più di 20 anni.

Marcus Malte ha appena pubblicato una raccolta di poesie. (©DR)

Il romanzo è un’opportunità per esprimere verità che non si possono dire altrimenti?

: Sì, ci permette di esprimere cose abbastanza profonde, che toccano le persone, perché entriamo nell’emozione. Non ci limitiamo a spiegare le cose o a mostrarle. Cerchiamo di farli sentire alle persone, di commuoverli. Deve essere straziante.

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.

-

PREV Vitaa parla per la prima volta del caso Slimane
NEXT Pezzi di moda da acquistare quest’inverno, secondo uno studio