Il 6° spettacolo “Playmobil in Balma” è iniziato alla grande ieri all’Odyssée, dove continua oggi dalle 9:00 alle 19:00. Migliaia di figurine che, misurando 7 cm di altezza, compongono una dozzina di diorami. Tanti schizzi che evocano un cantiere, una scena di Ritorno al futuro, il villaggio di Babbo Natale, Tintin… Organizzatore dell’evento, Balmanais Éric Lempernesse ha unito le forze con Fans detoys 34, associazione dell’Hérault fondata da Sébastien Ragni e Alain Godest, per questa nuova edizione.
Affittarono un garage per riporre figurine e decorazioni
In un angolo dell’Odissea, i diorami di Mamy Joe e Éric hanno qualcosa di spaventoso. I temi che questa coppia di pensionati di Gruissan hanno scelto di presentare sono legati ad Halloween e al videoclip Thriller, di Michael Jackson. Non morti, scheletri, streghe e fantasmi sparsi su due tavoli pieni da farti rabbrividire.
Inoltre, la passione di Mamy Joe ed Éric per Playmobil ha origini antichissime. “Certo, ci giocavamo quando eravamo più piccoli. Oggi i nostri figli sono cresciuti e non ci giocano più. D’altra parte, il nostro nipotino di 2 anni è già interessato”, sorride Mamy Joe.
Ma cosa spinge questi due appassionati a immergersi nel mondo di queste figurine nate esattamente mezzo secolo fa al di là del Reno? Secondo Eric, “è innanzitutto un hobby”. E continua: “Inoltre, tutte queste mostre ci permettono di viaggiare e di incontrare persone fantastiche. Incontriamo espositori che condividono la stessa passione, con i quali scambiamo idee…” Partecipando in media a quattro mostre all’anno, la coppia ha avuto affittare un garage per conservare figurine e decorazioni.
Oggetti trovati nelle vendite di garage o raccolti attraverso incontri casuali. “Sono giocattoli senza tempo che restano accessibili a un prezzo ragionevole. Non hanno niente a che vedere con gli schermi e i computer. Non abbiamo bisogno delle batterie per divertirci”, osserva Éric. Del resto, nei corridoi della grande sala, la folla attorno allo stand dedicato alla vendita di figurine e pezzi di ricambio testimonia l’interesse, emergente o confermato, che Playmobil ancora suscita.