Il sistema solare funge da cornice per un fumetto attraente ed educativo

Nei fumetti, l’esplorazione dello spazio è un tema comune. E le libertà prese con concetti astrofisici spesso complessi sono ovviamente numerose. Nella serie “Solar System”, al contrario, si tende ad un certo realismo, con una voglia didattica molto attraente. Tre album sono già stati pubblicati e almeno altri cinque sono annunciati. Ciascuno è incentrato attorno a un pianeta nel Sistema Solare.

Dopo Marte, Giove e Saturno sono al centro dell’attenzione in una storia tanto sorprendente quanto divertente. La storia, che continua di album in album, presenta un gruppo di scienziati in missione nel Sistema Solare. Nel loro viaggio vengono guidati da un alieno la cui nave si è schiantata sulla Luna molto tempo fa e che si propone di trovare un’altra nave da qualche parte tra i diversi pianeti e i loro numerosi satelliti.

È nei dialoghi che si impone l’aspetto didattico, poiché avvicinandosi ai diversi oggetti celesti, i personaggi li dettagliano, evocano la loro struttura, la loro composizione, la loro possibile interazione con il Sole.

Un certo rigore scientifico

Al timone di questa serie di albi troviamo tra gli altri Bruno Lecigne, sceneggiatore e autore di fantascienza, e il disegnatore argentino Federico Dalocchio. Ogni album è progettato in collaborazione con l’Osservatorio di Parigi. Da qui un certo rigore scientifico in quanto esposto, anche se il racconto sfugge al realismo in alcune parti. Esempio nell’esplorazione del gigante gassoso Giove, altamente improbabile se una spedizione riuscisse ad avvicinarlo. Come nel viaggio che intraprendono gli scienziati, troppo veloce per essere vero, anche se la tecnologia aliena ci consente di accettarne la plausibilità.

Finalmente c’è una vera suspense sul modo in cui stanno procedendo le cose. Ogni volume si conclude con una sorta di cliffhanger che ci fa venire l’acquolina in attesa del seguito. Alla fine di “Saturno” (per il momento l’ultimo pubblicato), siamo già impazienti all’idea di leggere “Urano”, non ancora pubblicato. È infatti nel terzo album che troviamo finalmente l’altra nave aliena, con un equipaggio complessivamente decimato e pochi sopravvissuti. Da notare che ogni album è accompagnato da una scheda di otto pagine sul pianeta prescelto, tanto per familiarizzare un po’ con esso. Regalo di Natale ampiamente consigliato e possibile.

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