Nato nel 1948 ad Asilah, Khalil El Ghrib si è affermato come una figura unica nel panorama artistico marocchino grazie al suo approccio decisamente etico e al suo allontanamento dalle tendenze commerciali. Le sue opere, realizzate con materiali semplici come paglia, rame e calce viva, incarnano un omaggio alla natura e alla sua perpetua trasformazione. Le installazioni di El Ghrib celebrano “i viventi” mostrando un’arte che, lontana dai vincoli materiali, è orientata alla ricerca del visibile e dell’invisibile, come evidenziato nel comunicato stampa degli organizzatori.
Questa mostra al Giardino Botanico di Rabat segna la sesta edizione dell’evento “Stato di emergenza dei momenti poetici”, immaginato da Bouchra Salih. Questo evento invita gli artisti a ripensare la loro creazione in simbiosi con gli spazi naturali. Le opere di El Ghrib entreranno così in risonanza con quelle di altri artisti, in particolare Ahmad Karmouni, Mohamed Ahnach, Mohssin Harraki e Mohamed Larbi Rahhali, creando un dialogo artistico tra le installazioni e la natura circostante.
Più che un semplice omaggio, questo evento mira a fornire una piattaforma per lo scambio culturale e ad alimentare la riflessione sulla nostra connessione con la vita. La mostra invita i visitatori a una profonda meditazione sull’effimero, sulla trasformazione e sul ciclo dell’esistenza, in un ambiente favorevole alla contemplazione.
Un programma vario per un’immersione totale
Per celebrare appieno l’arte di Khalil El Ghrib, l’Istituto Francese del Marocco e lo Stato d’Emergenza dei Momenti Poetici hanno ideato un programma ricco e diversificato. Alla Maison mauresque du Jardin, ogni giorno (eccetto il lunedì) sarà trasmesso un ciclo di film sull’opera di El Ghrib. Questa selezione di documentari offre una visione unica della sua visione artistica e consente ai visitatori di comprendere meglio la portata del suo approccio.
L’iniziativa “Lemma fi Jarda” offre anche spazi di dialogo tra El Ghrib e i giovani artisti emergenti, guidati da Amine Boushaba. Questi incontri offrono agli studenti e ai giovani creatori l’opportunità di esplorare le questioni attuali dell’arte contemporanea insieme all’artista, incoraggiando così la condivisione e l’apprendimento sull’arte marocchina.
Questa celebrazione dell’arte e della natura si estende anche ai giovani. In collaborazione con la mediateca giovanile dell’Istituto Francese di Rabat, uno spazio nel cuore del giardino ospiterà attività dedicate ai bambini: laboratori di disegno, giochi acquatici e letture di storie. Questi momenti divertenti ed educativi hanno l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della natura e sulla bellezza della vita.
I visitatori, grandi e piccini, potranno inoltre usufruire delle visite guidate organizzate quotidianamente. Accompagnati dal curatore della mostra e dai mediatori culturali, i gruppi scolastici e il grande pubblico scopriranno l’opera di El Ghrib attraverso una mediazione culturale adattata, per un’immersione totale nell’universo dell’artista.