L’artista visiva Maria Ezcurra e il burattinaio Salim Hammad hanno vinto il Premio Charles Biddle. Il primo nella componente regionale e il secondo nella componente nazionale e internazionale. I due vincitori sono stati rivelati venerdì pomeriggio durante la Settimana degli Incontri Interculturali del Quebec.
Inserito alle 17:10
L’artista visiva Maria Ezcurra, nata in Argentina, cresciuta in Messico e ora vive a Montreal, ha concentrato la sua pratica artistica sul tema della migrazione. Ha presentato una personale l’anno scorso al Projet Casa. Gli altri finalisti erano l’attore e comico Adib Alkhalidey e la regista Clarissa Rebouças.
L’altro vincitore, Salim Hammad, è il co-direttore artistico della compagnia di marionette L’os de bois. L’artista di origine cabila, che realizza le sue marionette, ha collaborato con Les Sages Fous e L’Illusion Théâtre. Gli altri finalisti della sezione nazionale e internazionale erano il violoncellista Juan Sebastián Delgado e la coreografa Isabelle Van Grimde.
Il Premio Charles Biddle viene assegnato ogni anno in collaborazione con l’organizzazione Culture pour tous. Mette in risalto il contributo eccezionale delle persone immigrate in Quebec e il cui impegno personale o professionale contribuisce allo sviluppo culturale e artistico della provincia. I due vincitori riceveranno una borsa di studio di 5.000 dollari ciascuno.
Charles Biddle era un contrabbassista nato a Filadelfia, che contribuì all’influenza del jazz di Montreal al suo arrivo nella metropoli all’età di 22 anni. Ha fondato in particolare il club che porta il suo nome, Biddle’s. Morì nel 2003 all’età di 77 anni.