Anteprime prestigiose, incontri con le star e le troupe cinematografiche, più di 110 Film provenienti da tutto il mondo, l’Arras Film Festival festeggia in grande stile la sua 25a edizione! Ci vediamo alla Grand’Place di Arras dall’8 al 17 novembre 2024.
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Torna l’Arras Film Festival. Esigente, curioso, popolare, glamour, il festival riesce a essere tutto questo allo stesso tempo pur rimanendo un evento molto amichevole. Volevamo saperne di più ponendo 3 domande a Eric Miot, delegato generale dell’Arras Film Festival (AFF).
Creando un grande festival cinematografico ad Arras, il nostro progetto era, come avevamo già avuto l’idea a Lille e poi a Dunkerque, di offrire alla nostra regione un evento cinematografico che fosse allo stesso tempo attraente e popolare, ma anche artisticamente impegnativo.
Volevamo che questo evento, dedicato principalmente al cinema europeo (anche se per un certo periodo si è concentrato sull’America), potesse interessare il pubblico, cinefilo e non, non solo gli abitanti di Arras, la sua comunità urbana, ma anche quelli del bacino minerario e dell’intera Regione. Questo obiettivo è stato ampiamente raggiunto e oggi supera le nostre aspettative!
Per dieci giorni, tutta la città di Arras vive al ritmo del Festival, ognuno organizzando il proprio programma al ritmo delle sessioni, proposte dalle 9:00 a mezzanotte! Attiriamo anche un pubblico da tutto il dipartimento, da tutta la regione e ora anche da quasi tutta la Francia.
Per dieci giorni, tutta la città di Arras vive al ritmo del Festival, ognuno organizzando il proprio programma al ritmo delle sessioni!
Eric Miot, delegato generale dell’AFF
Per non parlare dei tanti professionisti francesi ed europei che vengono a prendere parte a questo incontro diventato essenziale per l’industria cinematografica.
Dal 2018, il Festival ha raccolto circa 50.000 iscrizioni, un risultato notevole se si considera il volume della città e le crisi che ha attraversato, dal COVID al triste attentato del 13 ottobre 2023. Ma qualunque cosa accada, vogliamo restare in piedi e proviamo a guardare con fiducia al futuro.
Come ogni anno, e molto prima che diventasse una moda, onoriamo le donne nel cinema. Due attrici che trascorreranno una giornata ciascuna ad Arras. Il primo, Cecile di Franciaè belga, anche se a volte tendiamo a dimenticarlo.
Sempre alla ricerca di nuove sfide, questa ragazza del Nord rifiuta il conforto del suo status di star e non esita a intraprendere nuove strade. Sa costantemente come sorprenderci, come mostra il suo nuovo film Per amore di Élise Otzenberger, che sarà presentato in anteprima ad Arras sabato 9 novembre alle 21.00.
Il secondo, Sandrine Kiberlainsa anche interpretare di tutto e ha dimostrato di essere un’eccellente regista Una ragazza che sta bene che è venuta a presentare ad Arras nel 2021. È abbagliante, magnifica, dentro Sarah Bernhardt, la Divina di Guillaume Nicloux che sarà presentato anche in anteprima martedì 12 novembre alle 18,15. La sua interpretazione della grande tragedienne francese è già una vera lezione di recitazione, e gli spettatori del festival potranno venire ad ascoltarla parlare della sua carriera lo stesso giorno alle 16.00.
Il terzo ospite, Miki Manoljovicriflette l’orientamento stesso “dell’Europa orientale”.del Festival (ben 32 film su 115 quest’anno). È conosciuto in Francia soprattutto per i suoi ruoli nei migliori film di Emir Kusturica, Papà è in viaggio d’affari ha Metropolitanao anche dentro Largo Verricelloma non commettiamo errori, la sua carriera è immensa ed è popolare nei Balcani quanto Novak Djokovic o il calciatore Dejan Stankovic. La sua venuta ad Arras è un grande evento e darà uno splendore speciale alla nostra retrospettiva “C’era una volta… Jugoslavia”.
Avremo anche il piacere di ricevere Vincent Lindon, Louis Garrel, Franck Dubosc, Michel Hazanavicius, Ludivine Sagnier, Anthony Bajon, Carine Tardieu, Fabrice du Welz…
Per prima cosa facciamo la nostra selezione per gli spettatori del Festival e siamo impazienti di avere il loro feedback su tutti i film che offriamo loro. Se c’è però una sessione a cui teniamo particolarmente è l’inaugurazione, che avrà luogo venerdì 8 novembre alle ore 20.00. Innanzitutto perché è sempre un momento forte, unico, intenso, come quello del varo di una nave. Ma in più, per questo 25e anniversario, abbiamo la fortuna di essere riusciti a presentare un film che è totalmente a nostra immagine e che ha la particolarità di parlare perfettamente della nostra regione. Una fanfara di Emmanuel Courcol è un film generoso, ben scritto, ben girato e che regala bellissime emozioni. Mostra come la cultura sia essenziale nella nostra vita e generi la convivenza.
Per il nostro 25° anniversario, presentiamo un film totalmente a nostra immagine e che parla perfettamente della nostra regione: “En fanfare” di Emmanuel Courcol.
Eric Miot, delegato generale dell’AFF
Sarà una grande festa, con la presenza di tutti gli attori e dell’Armonia Municipale dei Minatori di Lallaing che interpreta nel film.
Questa sessione sarà trasmessa in diretta nei cinema della regione, a Bapaume, Abbeville, Caudry, Hirson, Liévin, Leers, Maubeuge, Merville, Quend plage, Senlis… e segnerà l’inizio di un tour memorabile che passerà per Saint-Pol -sur-Ternoise, Bruay-la-Buissière, St-Omer, Calais, Dunkerque, Hazebrouck, Valenciennes, Lomme e Villeneuve d’Ascq. Fino al 27 novembre, data di uscita del film, ci saranno anteprime e clamori in tutta la regione. Bei momenti da vivere in prospettiva, non solo ad Arras, ma anche ovunque nell’Hauts-de-France.
Arras Film Festival da venerdì 8 novembre a domenica 17 novembre 2024.