l’essenziale
Per la sua 15a edizione, il NeufNeuf Festival dedicato alla danza continua il suo obiettivo di mettere in luce i talenti emergenti. I coreografi e i ballerini di domani sono tra le proposte messe in campo da Samuel Mathieu, direttore artistico dell’evento, e dal suo team.
La quindicesima edizione del NeufNeuf Festival è piena di entusiasmo! Al giorno d’oggi, l’abbondanza di questo programma annuale incentrato sull’emergere coreografico non si stanca mai di sorprendere e sfidare. Il suo direttore artistico, Samuel Mathieu, è entusiasta della presenza di un pubblico fedele: “Il festival si sta rafforzando, diventando più d’impatto, perché abbiamo lavorato su diversi assi, con l’emergenza come filo conduttore sia per rilevare le nuove scritture che stanno emergendo nella danza di oggi e sapere quali saranno i nostri riferimenti tra 10-15 anni. Quindi abbiamo invitato Pierre Pontvianne o Emmanuel Eggermont, che oggi sono dei coreografi davvero importanti nel mondo coreografico, che costituiscono un precedente per molte cose e che hanno questa capacità di scrittura. Penso anche a Valentin Mériot, puro prodotto di Tolosa formatosi al Centro di Sviluppo Coreografico. Ma anche Lisanne Goodhue o Pauline Weidmann da vedere a Martres-Tolosane, che accompagneremo per una residenza territoriale l’anno prossimo. »
La libertà e la semplicità della giovane creazione innerveranno così l’evento per più di due settimane a Tolosa e nell’Alta Garonna.
Itinerario e highlights
“Maratona!” » di Valentin Mériot (mercoledì 6 alle 18,30 e giovedì 7 alle 19 al Centro culturale Bellegarde) e “So Slow” di Romain Jarry e Loïc Varanguien de Villepin (stesso giorno alle 21 al Ring) apriranno la rassegna A completare il tutto, un ventaglio di proposte, un week-end nel verde e il ciclo “Superformances” in collaborazione con il festival Supernova al teatro di Sorano. “Sono viaggi infatti”, prosegue Samuel Mathieu, “abbiamo voluto che fosse un vero e proprio evento per far vivere a tutti momenti di gioia, di condivisione. Abbiamo piccole proposte, è molto amichevole. E abbiamo anche la giornata del 16 novembre con tre proposte (Lisanne Goodhue e Pauline Weidmann, Marlène Rostaing dalle 15) al Ring e poi prendiamo un autobus per raggiungere Tournefeuille per vedere “Œ” di Pierre Pontivianne (alle 20,30 p.m. all’Escale) che è davvero un pezzo che sta diventando un maestro nel mondo coreografico. »
Abbondante, emozionante, innovativo, questo 15e edizione del NeufNeuf Festival spalanca le braccia a chi è appassionato della danza di domani ma anche a chi vuole capirne usi e costumi in continua evoluzione…