Proseguono le attività dell’Anno Culturale Qatar-Marocco con mostre in gallerie, musei, oltre ad eventi dedicati al design, alla promozione della lettura, alle belle arti e alle residenze artistiche, a Rabat e Doha.
Mercoledì a Doha, inaugurando una visita artistica destinata alla stampa internazionale, Abulaziz Al Thani, direttore del Museo Nazionale del Qatar, ha sottolineato che i musei del Qatar stanno attualmente valorizzando il Marocco all’interno del “Museo di ‘Arte islamica’ ed esplorando legami culturali con diversi paesi, inclusa la Cina. Presentano inoltre il “Patrimonio artistico e architettonico del Pakistan” e il “Movimento orientalista” per ulteriori discussioni e ricerche.
Il portavoce ha annunciato i “programmi e le mostre dell’Anno Culturale Doha Qatar-Marocco (2024)”, organizzati “in uno spirito di scambio culturale e di comprensione reciproca oltre i confini”. Questa iniziativa rientra in una visione che trasforma “l’intero Paese in un museo a cielo aperto”, con l’ambizione di “attirare attenzione e ispirare”.
Il Museo Nazionale del Qatar ripercorre la storia del paese fin dalle sue prime ere marine e terrestri, evidenziando la fauna selvatica, gli scambi commerciali e culturali e il suo interesse storico per le perle. Evoca anche l’introduzione dell’Islam, l’organizzazione tribale nell’emirato e i conflitti che ne seguirono, fino al trattato di esplorazione petrolifera, evento che segnò profondamente l’evoluzione di questo Stato arabo del Golfo.
Oltre a documentare la storia orale attraverso testimonianze del Qatar, il museo offre approfondimenti sull’architettura locale, sulle arti e sugli stili di vita tradizionali, come la pesca delle perle, la costruzione di barche, la decorazione delle case e i costumi indossati durante le feste e nella vita di tutti i giorni.
Questo museo mette in risalto la flora locale e offre un viaggio coinvolgente che copre la storia antica, moderna e “attuale”, fornendo accesso agli eventi recenti in arabo e inglese.
Design marocchino sotto i riflettori
Il design marocchino è sotto i riflettori al Museo Nazionale del Qatar dove sono esposti gli abiti creati dal designer marocchino-olandese Mohamed Benchellal, vincitore del premio “Designer Eveningwear of Fashion Trust Arabia 2021”.
Organizzata in collaborazione con l’Anno Culturale Qatar-Marocco 2024, la mostra presenta le creazioni di Benchellal realizzate durante la sua residenza presso Liwan Design Studios dal 2023 al 2024, una collezione ispirata ai paesaggi del Qatar che celebra la visione futura del paese e della regione, ha indicato la guida del Museo.
“Nato nei Paesi Bassi da genitori marocchini, Benchellal ha sempre trovato ispirazione in questa regione che considera familiare e distante. Attraverso questo progetto, riscopre il suo patrimonio e la sua cultura, creando una profonda connessione con le sue creazioni e iniziando un viaggio per presentare il design arabo in un modo innovativo e unico, senza precedenti.”continua la guida.
Il designer marocchino-olandese ha utilizzato “materiali locali” per creare i suoi abiti femminili esposti nella galleria, sfruttando “i tessuti invenduti del Souq Waqif”, che secondo la mostra “riflettono il suo profondo impegno per la sostenibilità e la preservazione dell’ambiente.
Benchellal ha espresso la sua gioia all’idea che qualsiasi donna, famosa o meno, indossi i suoi modelli. Ha anche chiarito che tra le sue ispirazioni infantili c’erano i film “futuri” e i loro costumi, così come il suo “amore per le donne”.
L’artista ha spiegato la sua scelta di designare i suoi tessuti come sculture: “Non faccio mai uno schizzo prima di preparare una scultura; Vado direttamente al cartamodello e scolpisco il tessuto attorno ad esso. Mi piace riferirmi alla scultura, perché quello che creo è una scultura attorno al corpo.ci ha detto.