Il Marocco ospita il 3° Congresso Mondiale del Flamenco a novembre

Il Marocco ospita il 3° Congresso Mondiale del Flamenco a novembre
Il Marocco ospita il 3° Congresso Mondiale del Flamenco a novembre
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Venerdì 25 ottobre 2024 alle 19:12

Rabat – Il Marocco ospita, per il terzo anno consecutivo, il Congresso Mondiale del Flamenco dell’Istituto Cervantes che si svolgerà in diverse città del Regno per tutto il mese di novembre.

Questa edizione è segnata dalla presenza delle donne e dall’impegno per un flamenco innovativo, pur rimanendo attaccati alle radici di quest’arte secolare, indica l’Istituto Cervantes in un comunicato stampa, sottolineando che questa iniziativa mira a presentare al pubblico un antologia di un’arte spagnola universale.

Organizzato dall’Ambasciata di Spagna e dall’Istituto Cervantes, l’evento prevede tredici spettacoli in sette città del Regno, ovvero Rabat, Casablanca, Meknes, Tangeri, Tetouan, Marrakech e Agadir, oltre a workshop, simposi e documentari.

Tra gli artisti presenti quest’anno c’è Soleá Morente, figlia del cantaor Enrique Morente, uno dei grandi artisti del flamenco contemporaneo. Sarà accompagnata alla chitarra da Josemi Carmona, ex membro del gruppo “Ketama”.

Inoltre, la figura essenziale del flamenco del XXI secolo, Rocío Márquez, presenterà lo spettacolo “Tercer Cielo”, una performance pionieristica e innovativa con il musicista Bronquio.

In programma anche lo spettacolo del gruppo femminile “LaboratoriA”, considerato un progetto innovativo nello spettacolo di flamenco femminile. Un altro spettacolo, “AnDanzas”, presentato dalla chitarrista Antonia Jiménez e dalla ballerina Rosario Toledo, promette di essere un’avventura sonora e visiva durante questa edizione che fa parte del Piano di recupero, trasformazione e resilienza finanziato dall’Unione Europea (Next generation.eu).

La ballerina María Pagés, vincitrice del Prix Princesse des Asturias des Arts nel 2022, presenterà il documentario “El Baile de la Alquimista”. Inoltre, il regista José Sánchez Montes presenterà due documentari ispirati a due album di flamenco contemporaneo: “La Leyenda del Tiempo” di Camarón de la Isla e “Omega” di Enrique Morente.

Chi desidera imparare il flamenco può partecipare ad un laboratorio condotto dal poeta e specialista di flamenco Juan José Téllez e dal chitarrista Salvador Andrade.

Questo evento sarà organizzato con il sostegno del Ministero della Cultura spagnolo, in collaborazione con il Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione e altre istituzioni.

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