Grande successo per lo spettacolo “Climax” al Revel: “Lasciate che le risate di pancia illuminino i nostri cervelli”

Grande successo per lo spettacolo “Climax” al Revel: “Lasciate che le risate di pancia illuminino i nostri cervelli”
Grande successo per lo spettacolo “Climax” al Revel: “Lasciate che le risate di pancia illuminino i nostri cervelli”
-

l’essenziale
Una parte della troupe Zygomatic si è esibita questo giovedì 17 ottobre a Revel, a est dell’Alta Garonna, per uno spettacolo insolito, sensibile e intelligente. “Climax” riconferma il suo successo, qui e ovunque in Francia.

Quattro attori della compagnia Zygomatic si sono esibiti questo giovedì 17 ottobre al teatro Claude Nougaro di Revel. Con lo spettacolo “Climax”, uno dei preferiti del festival Off d’Avignon e un vero successo in tutta la Francia, hanno sedotto anche il pubblico di Revel.

Con umorismo insolito, ma allo stesso tempo verità, la troupe denuncia le assurdità di una società che, “in un batter d’occhio”, provoca cambiamenti climatici che non hanno più bisogno di essere dimostrati.

Nonostante una serata piovosa, 350 spettatori sono venuti e hanno riso nonostante il tema spesso inquietante dello spettacolo. C’è stata tutta l’intelligenza di scrivere questo scenario che, con pochi mezzi ma molta intelligenza, ritorna su argomenti del tutto attuali: le varie conferenze sul clima, i Giochi olimpici invernali, la devastazione della foresta amazzonica… Attraverso diverse scene, il la troupe riesce a ridere delle nostre assurdità e contraddizioni, sensibilizzando allo stesso tempo.

Il pubblico, unanime, parla di uno “spettacolo che urla verità, non moralismo”.

Leggi anche:
Pannelli rovesciati, arredo urbano coperto, slogan… la rabbia dei contadini si sente anche a Revel

La troupe ha creato 16 diverse versioni di questo spettacolo. “Era la nostra 348esima esibizione. Suoniamo per tutti i pubblici: scuole, associazioni, imprese, ma non per fare greenwashing”, precisa.

La magia dello spettacolo sta anche in alcune cose: due proiettori LED per l’illuminazione e nessun direttore di scena. Ebbene sì, la troupe stessa vive, senza interrompere la fluidità del momento.

Nel pomeriggio hanno suonato davanti agli studenti universitari di Vincent Auriol. “Abbiamo raggiunto quasi 600 persone in un giorno. In una città di 10.000 abitanti, va comunque bene. Se riusciamo a far sì che le risate di pancia illuminino i nostri cervelli, per una sera, una notte e anche di più…”

Leggi anche:
A Revel, uno spettacolo per rinfrescare il clima, due volte favorito del festival Off d’Avignon

Si tratta quindi di un primo successo anche per una nuova partnership in Revel: l’associazione di sette attori culturali, associazioni e istituzioni (ARDT, Rouge Carmen, Le Réservoir, la comunità dei comuni, La Biocoop e Le rêve du diapason e Vert Ici). Non c’è dubbio che arriveranno altri incontri di qualità.

-

PREV “Les Armes”: l’autore Pierre-Marc Drouin si dimette dopo una stagione
NEXT A Parigi, un fungo gigante e un ristorante di Carsten Höller