Cybersecurity: il Marocco costruisce la sua reputazione

Cybersecurity: il Marocco costruisce la sua reputazione
Cybersecurity: il Marocco costruisce la sua reputazione
-

Secondo il rapporto dell’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU), il Marocco è stato classificato nella prima categoria dell’indice globale di sicurezza informatica per l’anno 2024. Il Regno è stato riconosciuto tra i 45 paesi con le migliori prestazioni insieme a Stati Uniti, Australia, Danimarca e altri paesi, riporta il quotidiano Al Ahdath Al Maghribia da giovedì 19 settembre.

Il Global Cybersecurity Index (GCI) valuta le prestazioni dei paesi in base a cinque assi principali: legale, tecnico, organizzativo, sviluppo delle capacità e cooperazione. Il Marocco ha ottenuto risultati eccellenti registrando punteggi elevati nelle misure legali (20/20), tecniche (18,12/20), organizzative (20/20), sviluppo delle capacità (19,38/20) e cooperazione (20/20), per un totale di 97,5 punti su 100.

I paesi con un punteggio compreso tra 95 e 100 sono classificati come Livello 1 e sono considerati modelli di ruolo. Questo punteggio riflette un “forte impegno per la sicurezza informatica attraverso azioni coordinate e guidate dal governo che comprendono la valutazione e l’attuazione di misure generalmente accettate attraverso i cinque assi“, afferma il rapporto dell’ITU.

Tali misure includono solitamente solidi quadri giuridici e Computer Incident Response Team (CIRT) nazionali, nonché strutture organizzative quali strategie nazionali di sicurezza informatica, iniziative di sviluppo delle capacità e una partecipazione efficace agli sforzi di cooperazione internazionale.

Questa azione riflette l’impegno dei paesi a migliorare e rafforzare il livello di sicurezza informatica in modo integrato. Il rapporto indica che 46 paesi sono stati classificati al livello 1 nell’edizione corrente rispetto ai 30 paesi nell’indice precedente del 2021.

Altri paesi che hanno aderito al Livello 1 sono Egitto, Arabia Saudita, Oman, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Australia, Estonia, Singapore, Regno Unito e Stati Uniti.

Secondo l’indice GCI, i notevoli risultati ottenuti dal Marocco in questa edizione dimostrano un forte investimento e il suo impegno nel rafforzare le sue capacità nel campo della sicurezza informatica, conclude Al Ahdath Al Maghribia.

-

NEXT La Chicorée, le piccole novità dal Nord da martedì 1 ottobre